- Torna al menu
- Torna al menuPrezzi
- Torna al menuRicerca
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menuWebinar ed Eventi
Oltre gli incentivi: come costruire una DeFi duratura
Jesus Rodriguez illustra otto modi in cui i progetti DeFi possono attrarre e fidelizzare utenti che T siano incentrati sullo yield farming.

La DeFi sta ricevendo una spinta dall'emergere di una serie di nuove blockchain come BeraChain, TON, Plume, Sonic e molte altre. Ogni nuova blockchain porta con sé una valanga di incentivi, attirando gli utenti con rendimenti che riecheggiano i primi giorni dello yield farming nel 2021.
Ma tutto questo è sostenibile? Mentre ogni nuova blockchain lotta per acquisire slancio, si trova inevitabilmente di fronte allo stesso dilemma: come costruire ecosistemi sostenibili che sopravvivano alla fine dei loro programmi di incentivazione.
Gli incentivi rimangono ONE degli strumenti di bootstrapping più potenti delle criptovalute: una soluzione elegante al problema di avviamento a freddodi attrarre utenti e liquidità. Tuttavia, gli incentivi sono solo un punto di partenza. L'obiettivo finale è costruire un'attività economica autosufficiente attorno ai protocolli DeFi.
Sebbene il mercato DeFi più ampio si sia evoluto considerevolmente, l'approccio fondamentale alla crescita basata sugli incentivi è rimasto pressoché invariato. Affinché la DeFi prosperi in questa nuova fase, queste strategie devono essere adattate per riflettere le dinamiche di capitale attuali.
Alcune sfide chiave nella formazione di capitale nella DeFi
Nonostante l'evidente necessità, la maggior parte dei programmi di incentivazione finisce per fallire o produrre risultati deludenti. La composizione dell'attuale mercato DeFi è molto diversa da quella del 2021, quando era relativamente semplice gestire un programma di incentivazione. Il mercato è cambiato e ci sono alcuni aspetti chiave da considerare quando si pensa alla formazione di capitale nella DeFi.
Più blockchain che protocolli rilevanti
Negli ecosistemi software tradizionali, le piattaforme (livello 1) in genere danno origine a un insieme più ampio e diversificato di applicazioni (livello 2 e oltre). Ma nell'attuale panorama DeFi, questa dinamica è capovolta. Decine di nuove blockchain, tra cui Movement, Berachain, Sei, Monad (in arrivo) e altre ancora, sono state lanciate o si stanno preparando a farlo. Eppure, il numero di protocolli DeFi che hanno ottenuto una vera trazione rimane limitato a pochi nomi di spicco come Ether.fi, Kamino e Pendle. Il risultato? Un panorama frammentato in cui le blockchain si affannano per integrarsi nello stesso piccolo gruppo di protocolli di successo.
Nessuna nuova degenerazione in questo ciclo
Nonostante la proliferazione delle blockchain, il numero di investitori DeFi attivi T ha tenuto il passo. Le difficoltà riscontrate dagli utenti, la complessità dei meccanismi finanziari e la scarsa distribuzione di wallet ed exchange hanno limitato l'inserimento di nuovi partecipanti. Come dice un mio amico, "T abbiamo coniato molte nuove generazioni in questo ciclo". Il risultato è una base di capitale frammentata che insegue continuamente il rendimento tra gli ecosistemi, anziché generare un coinvolgimento profondo in ONE.
Frammentazione TVL
Questa frammentazione del capitale si sta ora riflettendo nelle statistiche del TVL (valore totale bloccato). Con un numero sempre maggiore di catene e protocolli che puntano allo stesso bacino limitato di utenti e capitali, stiamo assistendo a una diluizione anziché a una crescita. Idealmente, gli afflussi di capitale dovrebbero crescere più rapidamente del numero di protocolli e blockchain. In caso contrario, il capitale si disperde ulteriormente, compromettendo il potenziale impatto di ogni singolo ecosistema.
Interessi istituzionali, binari al dettaglio
Il settore retail può dominare la narrativa DeFi, ma in pratica sono le istituzioni a generare la maggior parte del volume e della liquidità. Ironicamente, molti nuovi ecosistemi blockchain sono mal equipaggiati per supportare il capitale istituzionale a causa di integrazioni insufficienti, scarso supporto per la custodia e infrastrutture sottosviluppate. Senza un supporto istituzionale, attrarre liquidità significativa diventa una dura battaglia.
Inefficienze degli incentivi e configurazioni errate del mercato
È comune vedere il lancio di nuovi protocolli DeFi con Mercati mal configurati, con conseguenti squilibri nei pool, problemi di slippage o incentivi non corrispondenti. Queste inefficienze spesso si traducono in campagne che avvantaggiano in modo sproporzionato gli insider e le whale, lasciando ben poco in termini di creazione di valore a lungo termine.
Costruire oltre gli incentivi
Il Santo Graal dei programmi di incentivazione è catalizzare un'attività organica che persista anche dopo che le ricompense si sono esaurite. Sebbene non esista un modello per un successo garantito, diversi elementi fondamentali possono aumentare le probabilità di costruire un ecosistema DeFi duraturo.
Utilità reale dell'ecosistema
L'obiettivo più difficile, ma più importante, è costruire ecosistemi con un'utilità reale, non finanziaria. Chain come TON, Unichain e Hyperliquid sono i primi esempi in cui l'utilità dei token si estende oltre il puro rendimento. Tuttavia, la maggior parte delle nuove blockchain non possiede questo tipo di utilità fondamentale e deve fare affidamento su incentivi per attirare l'attenzione.
Solida base di stablecoin
Le stablecoin sono il pilastro di qualsiasi economia DeFi funzionale. Un approccio efficace spesso include due stablecoin leader che ancorano i Mercati del prestito e creano una profonda liquidità AMM (Automated Market Maker). Progettare il giusto mix di stablecoin è fondamentale per sbloccare l'attività di prestito e trading in anticipo.
Liquidità delle principali attività
Oltre alle stablecoin, l'elevata liquidità in asset blue-chip come BTC ed ETH riduce l'attrito per i grandi allocatori. Questa liquidità è fondamentale per l'acquisizione di capitale istituzionale e per l'implementazione di strategie DeFi efficienti in termini di capitale.
Profondità di liquidità DEX
La liquidità nei pool AMM viene spesso trascurata. Ma, in pratica, il rischio di slippage può far deragliare le transazioni di grandi dimensioni e soffocare l'attività. Costruire una liquidità DEX profonda e resiliente è un prerequisito per qualsiasi ecosistema DeFi di successo.
Infrastruttura del mercato dei prestiti
Il prestito è un elemento fondamentale della DeFi. Un mercato del prestito ampio, in particolare per le stablecoin, sblocca il potenziale per un'ampia gamma di strategie finanziarie organiche. Mercati del prestito robusti integrano naturalmente la liquidità dei DEX e aumentano l'efficienza del capitale.
Integrazione della custodia istituzionale
Infrastrutture di custodia come Fireblocks o BitGo detengono gran parte del capitale istituzionale in Cripto. Senza un'integrazione diretta, gli allocatori di capitale sono di fatto esclusi dai nuovi ecosistemi. Sebbene spesso trascurato, questo è un fattore critico che limita la partecipazione istituzionale.
Infrastruttura del ponte
L'interoperabilità è essenziale nell'attuale frammentato mondo DeFi. Bridge come LayerZero, Axelar e Wormhole fungono da infrastrutture critiche per il trasferimento del valore attraverso le catene. Gli ecosistemi con un supporto bridge fluido sono molto meglio posizionati per attrarre e trattenere capitali.
Gli intangibili
Oltre all'infrastruttura, ci sono fattori sottili ma cruciali che influenzano il successo. L'integrazione con i migliori oracoli, la presenza di market maker esperti e la capacità di integrare protocolli DeFi di alto livello contribuiscono tutti a far decollare un ecosistema fiorente. Questi elementi intangibili spesso determinano il successo o il fallimento di nuove blockchain.
Formazione di capitale sostenibile nella DeFi
La maggior parte dei programmi di incentivazione non riesce a mantenere le promesse iniziali. Ottimismo eccessivo, incentivi non allineati e capitale frammentato sono tra le cause più comuni. Non sorprende che i nuovi programmi suscitino spesso scetticismo e accuse di arricchire gli addetti ai lavori. Eppure, gli incentivi rimangono essenziali. Se ben progettati, sono strumenti potenti per sostenere gli ecosistemi e creare valore duraturo.
Ciò che distingue gli ecosistemi di successo T è la dimensione dei loro programmi di incentivi, ma ciò che viene dopo. Una solida base di stablecoin, una profonda liquidità di AMM e prestiti, accesso istituzionale e flussi di utenti ben progettati sono i mattoni di una crescita sostenibile. Gli incentivi non sono il risultato finale. Sono solo l'inizio. E, nella DeFi odierna, c'è sicuramente vita oltre l'incentive farming.
Remarque : Les opinions exprimées dans cette colonne sont celles de l'auteur et ne reflètent pas nécessairement celles de CoinDesk, Inc. ou de ses propriétaires et affiliés.
Jesus Rodriguez
Jesus Rodriguez is the CEO and co-founder of IntoTheBlock, a platform focused on enabling market intelligence and institutional DeFi solutions for crypto markets. He is also the co-founder and President of Faktory, a generative AI platform for business and consumer apps. Jesus also founded The Sequence, one of the most popular AI newsletters in the world. In addition to his operational work, Jesus is a guest lecturer at Columbia University and Wharton Business School and is a very active writer and speaker.
