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LedgerX e CBOE: il cavallo di Troia della CFTC nella guerra territoriale della SEC

Uno sguardo a come una nuova classe di prodotti finanziari basati sulle criptovalute influisce sull'equilibrio di potere tra i regolatori statunitensi.

Benjamin Sauter e David McGill di Kobre & Kim LLP sono avvocati civilisti e avvocati penalisti e difensori normativi. Fanno anche parte della Digital Currency & Ledger Defense Coalition, un gruppo di oltre 50 avvocati dedicati alla protezione degli innovatori blockchain statunitensi.

In questo articolo Opinioni , Sauter e McGill esaminano come una nuova classe di prodotti finanziari basati sulle criptovalute potrebbe influire sull'equilibrio di potere tra gli enti regolatori statunitensi.

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C'è molto di più di quanto sembri nei recenti annunci secondo cui LedgerX e CBOE offriranno presto derivati su valute digitali negli Stati Uniti.

Oltre a fornire nuovi prodotti finanziari al pubblico, queste iniziative potrebbero anche far entrare la US Commodity Futures Trading Commission (CFTC) nei Mercati delle valute digitali sottostanti. In tal caso, si tratterebbe di un cambio di regime nel modo in cui il trading Criptovaluta è regolamentato, in particolare per quanto riguarda le pratiche di trading manipolative o dirompenti.

Alla luce delle recenti segnalazioni di dilagante "falsificazione" e "wash trading" in alcuni Mercati, la CFTC potrebbe essere chiamata a decidere con il pugno di ferro.

Allo stesso tempo, il recente annuncio secondo cui la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense prenderà in considerazione molte (se non tutte) le nuove offerte di valuta come "titoli" fa presagire un imminente gioco del trono per il predominio normativo in questi Mercati.

Il Westeros del trading di valuta digitale

Attualmente, la CFTC si trova "oltre il muro" dei Mercati delle valute digitali.

Ciò avviene perché, in generale, la CFTC regolamenta la negoziazione di derivati sulle materie prime (ad esempio, futures e opzioni sul grano), non la negoziazione delle materie prime sottostanti in sé (ad esempio, il grano).

La CFTC ha designato Bitcoin e altre valute virtuali come "merci", rimuovendole così dall'ambito ordinario di ciò che la CFTC regolamenta. Come i lettori ricorderanno, la mancanza di supervisione della CFTC in quest'area e la possibilità di manipolazione non regolamentata nei Mercati delle valute digitali sono state una delle ragioni principali per cui la SEC recentemente negato un'offerta dagli investitori Cameron e Tyler Winklevoss per l'approvazione di un ETF Bitcoin quotato in borsa.

Esistono due eccezioni principali alla regola secondo cui la CFTC non supervisiona il commercio di materie prime:

In primo luogo, come affermato nell'azione esecutiva della CFTC contro Bitfinex nel giugno 2016, un'oscura disposizione del Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act conferisce alla CFTC giurisdizione sulle negoziazioni di materie prime quando: (a) la negoziazione avviene con leva finanziaria o margine, e (b) la materia prima non viene effettivamente consegnata al cliente entro 28 giorni.

A causa di una stranezza nel modo in cui Bitfinex deteneva le chiavi private per i bitcoin dei clienti, la CFTC ha scoperto che queste condizioni erano soddisfatte e, pertanto, che Bitfinexavrebbe dovuto essere registrato presso la CFTCBitfinex ha accettato di risolvere la questione, quindi l’interpretazione della CFTC rimane non testata e aperta a controversie in tribunale.

In ogni caso, l'azione esecutiva della CFTC è stata in gran parte vuota perché gli exchange di valuta digitale ora sembrano aggirare questa disposizione giurisdizionale assicurando la "consegna effettiva" delle chiavi private dei clienti. Pertanto, è improbabile che questa disposizione sostenga una regolamentazione significativa da parte della CFTC dei Mercati delle valute digitali.

In secondo luogo, la CFTC ha avviato azioni coercitive per operazioni manipolative sui Mercati delle materie prime sottostanti (come l'argento) quando tali operazioni interessano anche i Mercati dei derivati ​​soggetti alla supervisione della CFTC.

Di nuovo, questa base per la giurisdizione della CFTC è aperta a contestazioni in tribunale, ma è chiaro che la CFTC ritiene di avere questa autorità. Per estensione, ONE potrebbe aspettare che la CFTC affermi un certo grado di autorità sul trading di valute digitali nella misura in cui il trading ha un impatto Mercati dei derivati ​​delle valute digitali.

La mossa della CFTC

Ad oggi, negli Stati Uniti non si è registrato alcun Mercati di derivati ​​su valute digitali di cui parlare e quindi non c'è stata alcuna possibilità per la CFTC di superare il muro giurisdizionale che la separa dai Mercati delle valute digitali sottostanti. (Ricordiamo che la CFTC ha tentato di chiudere le negoziazioni di derivati ​​su Derivabit e TerraExchange nel 2015.)

Ecco perché la recente decisione della CFTCapprovazione di LedgerXe previstoapprovazione del CBOEper il trading di derivati su valute digitali è così significativo.

Con l'avvio delle negoziazioni di derivati ​​di valuta digitale, la CFTC potrebbe aver trovato gli alleati giurisdizionali di cui ha bisogno per violare il muro. Come minimo, ONE può aspettare che la CFTC affermi la propria autorità sulle pratiche di negoziazione sui Mercati di valuta digitale sottostanti che forniscono prezzi di riferimento per i prodotti derivati ​​appena approvati.

Ma poiché i Mercati delle valute digitali e i Mercati dei derivati ​​correlati sono tutti collegati tramite arbitraggio, potrebbe non esserci un punto di arresto naturale una volta che la CFTC varca la soglia. Ciò potrebbe significare un nuovo regolatore seduto sul trono digitale.

Guerre a venire

Per non essere da meno, anche la SEC è stata impegnata a pianificare la propria corsa al trono.

Il "Report of Investigation" recentemente pubblicato dalla SEC su The DAO e Slock.it segnala che le nuove offerte di monete potrebbero essere considerate "titoli" soggetti alla supervisione della SEC.

Un'implicazione fondamentale di questa scoperta è che il trading secondario di questi titoli rientrerebbe nel mandato anti-frode della Sezione 10(b) della SEC, compresi i suoi divieti di manipolazione del mercato e insider trading. In altre parole, la SEC sembra essersi appena ritagliata una grande fetta dei Mercati delle valute digitali sottostanti, almeno per quanto riguarda le valute digitali di nuova emissione.

Poiché la CFTC ha già stabilito che le valute digitali costituiscono "merci" ai sensi del Commodity Exchange Act, esiste una tensione tra queste due campagne di regolamentazione.

Quale agenzia regolerebbe il trading secondario di una nuova offerta di monete che funge da prezzo di riferimento per un contratto derivato?

Questo conflitto normativo non è esclusivo delle valute digitali e la SEC e la CFTC potrebbero finire per condividere il potere come fanno con altri prodotti futures su titoli singoli. Ma i prodotti futures su titoli sono soggetti a un insieme arcano di regole e requisiti di registrazione congiunta che sicuramente raffredderanno l'ambiente di trading delle valute digitali.

Preparatevi per un lungo inverno

Indipendentemente dal fatto che la SEC, la CFTC o entrambe alla fine affermino il potere sul trading nei Mercati delle valute digitali, recenti sviluppi suggeriscono che un nuovo regime sta arrivando. I trader di valute digitali negli Stati Uniti e all'estero dovrebbero prepararsi a un lungo inverno di incertezza e, in ultima analisi, a un controllo normativo delle pratiche di trading.

Carro armato giocattoloimmagine tramite Shutterstock

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Picture of CoinDesk author Benjamin Sauter and David McGill