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Gli strumenti di trading necessari alle istituzioni per entrare nella DeFi

Esiste una sfida di equilibrio tra Privacy e trasparenza nelle Cripto.

suits, ties, business. corporate hell (SEC, modified by CoinDesk)

Questo post fa parte della Trading Week di Consensus Magazine , Sponsorizzato da CME. Antoni Zolciak è il cofondatore di Aleph Zero .

C’è una buona ragione per cui le istituzioni dovrebbero evitare la DeFi: l’incertezza normativa.

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Sebbene in definitiva desiderabili, molte caratteristiche tipiche Finanza decentralizzata (DeFi) – Mercati senza autorizzazione, pseudonimia, resistenza alla censura – possono anche essere considerate aree grigie per le istituzioni che vogliono rimanere dalla parte giusta della legge (o chiarire preventivamente le future normative).

Affinché la DeFi possa prosperare e attrarre un pool di capitali più ampio, è necessario trovare il giusto equilibrio tra Privacy e trasparenza attraverso un approccio proattivo alla conformità.

Trasparenza e conformità

Alcuni settori verticali Cripto minimizzano o ignorano l’importanza della conformità normativa, comprese le informative normative standard intese ad aumentare la trasparenza. Questa visione è radicata nelle origini filosofiche del settore (incluso l'impegno per la Privacy) e nei fondamenti tecnici (le blockchain sono trasparenti per impostazione predefinita). Per la maggior parte, la DeFi si è orientata verso questo punto di vista.

Tuttavia, Cripto e Privacy non sono sinonimi. Non lo sono mai stati. Ma anche la Privacy e la trasparenza non si escludono a vicenda: una visione errata che deriva da una comprensione binaria di cosa sia la Privacy . Invece, la Privacy è sempre esistita in uno spettro.

DeFi e Web3 creano nuovi modi per navigare in questo spettro. Ciò ha grandi implicazioni per i singoli trader e per interi settori, può aiutare a riportare la Privacy al suo posto legittimo come una vera e propria prerogativa aziendale e, in definitiva, qualcosa da negoziare in termini flessibili.

Gran parte della ricerca in corso nel campo Tecnologie a conoscenza zero, del calcolo multipartitico sicuro e di altre aree della crittografia avanzata stanno creando un mondo in cui i trader possono mantenere la propria Privacy e le aziende (o i protocolli) possono implementare meccanismi di prevenzione delle frodi conformi.

Molte delle soluzioni che potrebbero placare le valide preoccupazioni istituzionali e normative relative alle Cripto sono impegnative. La protezione della proprietà intellettuale on-chain e l'analisi antiriciclaggio (AML) non sono implementazioni semplici, ma richiedono strumenti che funzionino in tempo reale.

Tutele per il trading proprietario

La DeFi deve essere più utilizzabile dei semplici swap. Introduciamo scambi di ordini estremamente rapidi che rimangano decentralizzati ma proteggano anche le strategie dei grandi attori e garantiamo che nessun cattivo attore venga coinvolto nell'ecosistema.

Nessun investitore istituzionale sarà mai coinvolto in modo significativo nella DeFi se tutta la sua proprietà intellettuale è chiaramente visibile ai concorrenti su qualsiasi block explorer, o anche nell’exchange stesso

I protocolli DeFi possono avere tutti i vantaggi di avere denaro programmabile, Mercati senza autorizzazione e determinati gradi di trasparenza, offrendo allo stesso tempo protezioni per la proprietà intellettuale simili a quelle esistenti nei contesti Finanza tradizionali.

Verifica dell'identità semplificata

Un altro problema da risolvere è l’incompatibilità esistente tra l’infrastruttura DeFi e l’infrastruttura conforme. Le normative stanno inevitabilmente arrivando per le Cripto e per Web3 nel suo insieme e un approccio conforme end-to-end dovrebbe essere disponibile sia per gli utenti che per le istituzioni.

Se stiamo introducendo strumenti know-your-customer (KYC) e know-your-business (KYB) nella DeFi, rendiamoli il più user-friendly possibile. Idealmente, queste implementazioni sarebbero interoperabili all’interno di un intero ecosistema blookchain come Ethereum, compresi tutti i suoi livelli 2.

Abbiamo bisogno di una buona infrastruttura di identità che semplifichi le cose sia per gli utenti che per gli sviluppatori essendo conforme da zero. La DeFi trarrebbe vantaggio dall’avere un livello di identità decentralizzato cross-chain che gestisce i dati e la Privacy degli utenti ma fa le necessarie concessioni alle forze dell’ordine quando necessario.

Analisi antiriciclaggio

La verifica dell’identità va di pari passo anche con le normative antiriciclaggio (AML). L’analisi AML on-chain è certamente possibile, e forse addirittura preferibile rispetto ai tradizionali software di analisi AML esistenti. L'analisi necessita di fonti di dati affidabili e strumenti on-chain garantiscono che ciò avvenga in modi che i software tradizionali non sarebbero in grado di fare.

Vedi anche: Gli impatti perversi del sistema antiriciclaggio | Opinioni

I vantaggi di queste soluzioni di analisi vanno oltre la semplice conformità. Anche gli attori istituzionali trarrebbero vantaggio dall’avere soluzioni di gestione del rischio on-chain e dall’aiuto nei loro processi di due diligence.

La DeFi è pronta?

Le conversazioni sugli Exchange Traded Funds (ETF), la ritrovata attenzione alla tokenizzazione degli asset del mondo reale e persino i recenti lanci di prodotti Web3 da parte dei principali marchi fintech (guardando PayPal e VISA ) stanno segnalando un afflusso di nuovo capitale istituzionale nei Mercati Cripto . Anche la DeFi ne trarrà beneficio?

La Tecnologie necessaria si sta mettendo a punto e l’industria ha le giuste intenzioni – e quindi, si spera, presto Seguici un afflusso di capitali. Tuttavia, questa volta dobbiamo garantire che la crescita della DeFi rimanga sostenibile, e ciò può accadere solo se si mantiene dalla parte giusta della legge e se le istituzioni rispettano gli obblighi dei propri stakeholder.

Trovare il giusto equilibrio tra Privacy e trasparenza – da cui i trader e le istituzioni traggono vantaggio allo stesso modo – è ciò che aiuterà a placare le valide preoccupazioni delle istituzioni sulla partecipazione ai Mercati DeFi.

CoinDesk non condivide il contenuto editoriale o le opinioni contenute nel pacchetto prima della pubblicazione e lo sponsor non approva né approva intrinsecamente alcuna opinione individuale."

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Antoni Zolciak

Antoni Zolciak is the co-founder of Aleph Zero, a privacy-enhancing layer 1, and Cardinal Cryptography, a blockchain consultancy firm. Antoni is a technology and brand marketer with over 10 years of experience. In the past, he worked with and for multiple startups, scale-ups, and co-delivered projects for major enterprises such as ABB, Nikon, and Sony.

Antoni Zolciak