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Optimum, incubata dal MIT, raccoglie 11 milioni di dollari in un round di seeding per sviluppare il livello di memoria mancante di Web3
Il round di finanziamento iniziale è stato guidato da 1kx e ha visto la partecipazione di Robot Ventures, Finality Capital, Spartan e altri.

What to know:
- Web3 non dispone di un livello di memoria dedicato, il che rende la sua attuale architettura inefficiente e difficile da scalare.
- La codifica di rete lineare casuale (RLNC) offre una soluzione migliorando l'efficienza di propagazione e archiviazione dei dati nei sistemi decentralizzati.
Optimum, un livello di memoria decentralizzato e in grado di migliorare le prestazioni per qualsiasi blockchain, ha raccolto un round di finanziamento iniziale di 11 milioni di dollari, invitando i suoi creatori, provenienti da istituzioni come Harvard e il MIT, a lasciare il mondo accademico per entrare nel mondo Cripto commerciali.
Il round di finanziamento iniziale è stato guidato da 1kx con la partecipazione di Robot Ventures, Finality Capital, Spartan, CMT Digital, SNZ, Triton Capital, Big Brain, CMS, Longhash, NGC, Animoca, GSR, Caladan, Reforge e altri.
Secondo un comunicato stampa, Optimum sta realizzando quello che definisce lo strato di memoria mancante delle blockchain, rendendo il modo in cui i dati vengono archiviati, consultati e propagati più veloce, economico e realmente decentralizzato.
Al CORE dell'innovazione di Optimum c'è un metodo di codifica decentralizzata per sistemi distribuiti, noto come Codifica di rete lineare casuale (RLNC), sviluppato da Muriel Médard, professoressa del MIT che interverrà al Consensus Toronto 2025.
"Se si pensa a Web3 come a un computer mondiale decentralizzato, si è fatto un lavoro straordinario sulla parte di elaborazione; diciamo, sul sistema operativo", ha detto Médard in un'intervista. "Ma chiunque abbia mai assemblato un computer sa che serve anche un bus, che è la propagazione dei dati, e una memoria, che chiamiamo RAM (Random Access Memory), a differenza di una memoria più statica come un disco o il cloud."
Continua a leggere: Muriel Médard: Web3 ha un problema di memoria e finalmente abbiamo una soluzione
Secondo Médard, senza uno strato di memoria scalabile, le blockchain vanno incontro a inefficienze sistemiche, come reti di gossip obsolete che propagano dati in modo ridondante, memepool congestionati che causano ritardi imprevedibili e nodi sovraccarichi che rendono il recupero costoso e complesso.
L'infrastruttura di memoria di Optimum affronta la propagazione inefficiente dei dati, l'archiviazione ridondante e l'accesso lento, utilizzando lo schema di codifica RLNC di Médard.
Optimum è ora attivo su una testnet privata e invita L1, L2, validatori e operatori di nodi a sperimentare in azione il suo livello di memoria decentralizzata.
Ian Allison
Ian Allison is a senior reporter at CoinDesk, focused on institutional and enterprise adoption of cryptocurrency and blockchain technology. Prior to that, he covered fintech for the International Business Times in London and Newsweek online. He won the State Street Data and Innovation journalist of the year award in 2017, and was runner up the following year. He also earned CoinDesk an honourable mention in the 2020 SABEW Best in Business awards. His November 2022 FTX scoop, which brought down the exchange and its boss Sam Bankman-Fried, won a Polk award, Loeb award and New York Press Club award. Ian graduated from the University of Edinburgh. He holds ETH.
