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Caroline Malcolm, vicepresidente Chainalysis : la Politiche statunitense Cripto deve realizzare queste 3 cose

La vicepresidente della Politiche pubblica globale della società di analisi espone i pilastri che sosterrebbe in qualsiasi proposta legislativa statunitense, basandosi sulla sua esperienza di collaborazione con governi e attori del settore in tutto il mondo.

Negli Stati Uniti, l'affermazione secondo cui le Cripto sono soggette a "regolamentazione tramite coercizione" sta cedendo il passo alla crescente e reale minaccia di un "divieto tramite coercizione", il tutto a discapito della protezione dei consumatori e Mercati americani.

La stragrande maggioranza dei player di asset digitali desidera essere conforme e sicuro per i consumatori. Tuttavia, per fare proprio questo, hanno bisogno di chiare linee guida normative che tengano conto delle specificità della Tecnologie sottostante e offrano la certezza necessaria per ulteriori investimenti.

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Caroline Malcolm è vicepresidente della Politiche pubblica globale presso Chainalysis.

Le azioni di coercizione, in assenza di un quadro normativo completo e di una guida adeguata, non raggiungono questo obiettivo. Né proteggono i consumatori. I pali della porta si spostano con ogni azione di coercizione e spesso rimangono relativamente poco chiari a causa di accordi con esiti che non vedono mai la luce del giorno.

Nel frattempo, i dati in nostro possesso presso Chainalysis dimostrano che i consumatori continuano ad accedere al mercato e, di conseguenza, l'importanza di progredire verso una vera riforma normativa e legislativa.

Le aziende con sede negli Stati Uniti stanno sempre più dibattendo se trasferirsi in altre giurisdizioni in cui esista una chiara guida normativa. Ciò danneggia i consumatori statunitensi limitando le opzioni di mercato a loro disposizione e anche potenzialmente spingendo una Tecnologie rivoluzionaria al di fuori dei limiti della legge statunitense. Pertanto, un quadro normativo completo è l'unica strada sostenibile da seguire, anche se l'unico obiettivo è la tutela del consumatore.

Grazie alla nostra esperienza di collaborazione con governi e operatori del settore in tutto il mondo, crediamo che negli Stati Uniti un quadro normativo olistico sia fondamentale per preparare il Paese al futuro della Finanza digitale e proteggere i consumatori da eventuali danni.

Riteniamo che tale quadro si basi su tre pilastri, ed è attraverso questi tre pilastri che valuteremo e sosterremo qualsiasi proposta legislativa.

1. Tutele prudenziali

Il settore degli asset digitali può essere volatile e la sicurezza e la solidità degli operatori degli asset digitali si basano sulla loro capacità di gestire una serie di rischi. Alcuni di questi rischi sono comuni a tutte le aziende, come l'esposizione a shock dei prezzi degli asset, picchi di riscatto e fallimento della controparte. Altri sono esclusivi dello spazio degli asset digitali, come il rischio operativo e tecnologico relativo al funzionamento della blockchain sottostante e degli smart contract.

I requisiti normativi prudenziali possono aiutare a garantire che gli operatori di asset digitali siano resilienti agli shock e possano continuare a soddisfare i propri obblighi nei confronti dei clienti sotto stress. Le misure prudenziali appropriate dipenderanno dal profilo di rischio di ogni attività e possono includere buffer di capitale e liquidità, nonché continuità aziendale e pianificazione della risoluzione per facilitare una liquidazione ordinata in caso di fallimento.

Vedi anche:Mike Belshe – I legislatori statunitensi possono ottenere le giuste regolamentazioni Cripto | Opinioni

Ad esempio, una sana regolamentazione per gli emittenti di stablecoin potrebbe considerare il loro esclusivo meccanismo di stabilizzazione dei token, mentre i depositari di asset digitali potrebbero essere tenuti a prestare attenzione alle misure di salvaguardia tecnologiche e operative per la gestione delle chiavi private. Ciò che è fondamentale è collaborare con gli operatori di asset digitali per garantire che i requisiti prudenziali siano ben adattati all'entità, al luogo e alla natura del loro rischio.

2. Regolamentazione della condotta di mercato

La regolamentazione della condotta di mercato stabilisce standard sul comportamento degli intermediari e dei partecipanti al mercato, al fine di garantire fiducia e integrità nei Mercati. Gli Eventi del 2022 hanno dimostrato che questo è tanto centrale per i Mercati delle attività digitali, quanto per qualsiasi altro mercato di attività finanziarie o fisiche.

La condotta di mercato è un concetto espansivo. ONE aspetto importante nello spazio delle risorse digitali è l'istituzione di controlli interni per gestire i conflitti di interesse. Ciò può includere la chiara separazione delle risorse dei clienti dalle risorse aziendali, nonché la separazione delle linee di reporting e FLOW di informazioni in cui un player delle risorse digitali assume più funzioni.

Un altro elemento importante è il rilevamento e la prevenzione degli abusi di mercato, come la manipolazione del mercato, il wash trading e l'attività di pump-and-dump, tutti osservati nell'ecosistema degli asset digitali. Oggi esiste una varietà di strumenti per i player degli asset digitali per monitorare le attività di trading e di prezzo insolite all'interno e tra le piattaforme di trading e persino per raschiare le piattaforme dei social media per rilevare azioni collusive pianificate.

Anche gli enti di regolamentazione hanno un ruolo da svolgere nel garantire che i partecipanti al settore dispongano delle politiche, dei processi e delle risorse per promuovere Mercati equi ed efficienti, nonché degli strumenti per individuare e investigare gli abusi.

Infine, ci sono preoccupazioni circa l'integrità finanziaria. Come i Mercati fiat, i Mercati di asset digitali possono essere abusati per scopi illeciti come il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e l'evasione delle sanzioni. Sebbene i dati mostrino che la percentuale di flussi illeciti sulla catena è molto bassa, meno dell'1% delle transazioni totali sulla catena, tale attività può comunque avere un impatto sui risultati economici e di sicurezza.

Il vantaggio degli asset basati su blockchain deriva dalla trasparenza dell'infrastruttura blockchain sottostante, che può rendere più facile rilevare e interrompere attività illecite. Gli strumenti sono disponibili per ogni player di asset digitali per monitorare la propria esposizione illecita e adottare misure di mitigazione.

3. Tutele a tutela del consumatore

Le garanzie di tutela dei consumatori riguardano la garanzia che gli utenti Cripto siano trattati equamente e che comprendano la natura e i rischi dell'attività in cui sono impegnati. Mentre le risorse digitali diventano sempre più diffuse tra il pubblico più vasto, i decisori politici hanno evidenziato preoccupazioni circa il trading speculativo e le truffe.

Vedi anche:Marc Hochstein – Vuoi una regolamentazione Cripto ? Ti darò la regolamentazione Cripto | Opinioni

In particolare, il settore finanziario include informative complete sui rischi volte a proteggere i consumatori. Inoltre, l'educazione finanziaria, le valutazioni delle conoscenze e le procedure di due diligence hanno tutte un ruolo da svolgere al di fuori dello spazio degli asset digitali e potrebbero essere utili anche nello spazio degli asset digitali.

Quanto più a lungo gli Stati Uniti aspetteranno a fare questo lavoro, tanto più progressi faranno gli altri paesi nel mondo, mettendo il paese in una situazione di svantaggio competitivo e mettendo a rischio la sicurezza dei consumatori nel lungo termine.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Caroline Malcolm

Caroline Malcolm è vicepresidente della Politiche pubblica globale presso Chainalysis.

Caroline Malcolm