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L'Unione Europea adotta controlli più severi Bitcoin durante la repressione del terrorismo
Il ramo esecutivo dell'Unione Europea ha adottato oggi nuove norme AML che avranno un impatto sulle attività di valuta digitale.
L'esecutivo dell'Unione Europea ha adottato oggi una proposta volta a rendere più difficile l'attività dei terroristi e dei riciclatori di denaro, rivedendo le attuali protezioni antiriciclaggio (AML).
Nascosto nell'elenco delle modifichepropostodella Commissione Europea è una misura specificamente progettata per impedire ai terroristi di utilizzare valute virtuali e altri strumenti finanziari considerati a rischio di abuso, come le carte prepagate.
In base ai termini della proposta, gli exchange di valuta virtuale e i fornitori di portafogli elettronici saranno sottoposti alla direttiva antiriciclaggio dell'UE. In quanto tali, saranno tenuti ad applicare controlli di due diligence "ponendo fine all'anonimato associato a tali exchange".
Nelle sue dichiarazioni, il primo vicepresidente della commissione Frans Timmermans ha cercato di collegare le azioni alla sicurezza internazionale.
Timmermans ha detto:
"Le proposte odierne aiuteranno le autorità nazionali a rintracciare le persone che nascondono le proprie finanze per commettere reati come il terrorismo".
La Commissione europea ha inoltre presentato una proposta "parallela"propostamirato a prevenire le tecniche di evasione fiscale rivelate nei Panama Papers, documenti trapelati e resi pubblici all'inizio di quest'anno che catalogavano i metodi per nascondere denaro in conti offshore.
Altre misure contenute nella proposta adottata oggi miravano specificamente all'elusione fiscale e al riciclaggio di denaro, tra cui l'abbassamento della soglia di proprietà dei titolari di trust la cui identità deve essere resa pubblica.
Tra le principali azioni proposte rientrano una maggiore tutela per i whistleblower e una maggiore condivisione di informazioni tra gli Stati membri dell'UE.
Regolamentazione europea in transito
Quest'anno l'Unione Europea ha adottato misure aggressive per regolamentare la valuta virtuale a causa delle preoccupazioni relative al percepito "anonimato" degli utenti.
A gennaio, il Parlamento europeo per la prima voltariunitoa Bruxelles per discutere di controlli più severi sulla valuta virtuale in seguito agli attacchi terroristici di Parigi. Un mese dopo il parlamentoproposto una task force sulle valute virtuali per approfondire la ricerca sulla Tecnologie.
A seguito della decisione odierna, la proposta correlata sarà sottoposta al Parlamento europeo per consultazione e adozione.
Ai sensi delle norme sulla valuta virtuale adottate oggi, gli Stati membri devono attuare le modifiche e altre misure di contrasto al finanziamento del terrorismo entro la fine dell'anno.
Immagine di Frans Timmermans tramiteWikimedia
Michael del Castillo
Membro a tempo pieno del team editoriale di CoinDesk, Michael si occupa di applicazioni Criptovaluta e blockchain. I suoi scritti sono stati pubblicati sul New Yorker, Silicon Valley Business Journal e Upstart Business Journal. Michael non è un investitore in valute digitali o progetti blockchain. In precedenza ha detenuto valore in Bitcoin (Vedi: Politiche editoriale). E-mail: CoinDesk. Seguici Michele: @delrayman
