- Torna al menu
- Torna al menuPrezzi
- Torna al menuRicerca
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menuWebinar ed Eventi
Leemon Baird parla della mossa tecnica di Hedera e del futuro dell'intelligenza artificiale
Il co-fondatore di Hedera, relatore al Consensus 2025, afferma che gli attuali progressi tecnologici "faranno sembrare la Rivoluzione industriale una cosa minore al confronto". Intervista con Afra Wang.

Leemon Baird pubblicò per la prima volta il suo lavoro suconsenso hashgraph nel 2016, posizionandola come alternativa alle architetture blockchain tradizionali. Con un background in informatica e una carriera che spazia tra il mondo accademico e quello industriale, Baird ha co-fondato Hedera per commercializzare la Tecnologie.
Il suo percorso accademico è degno di nota per i suoi primi lavori sulle reti neurali e sull'apprendimento per rinforzo durante gli anni '90, un periodo in cui la ricerca sull'intelligenza artificiale stava attraversando quello che sarebbe poi stato chiamato "l'inverno dell'intelligenza artificiale". Da allora, il progetto Hedera si è evoluto in un panorama affollato di approcci di contabilità distribuita concorrenti, ognuno dei quali rivendicava la superiorità tecnica e si rivolgeva a diversi segmenti di mercato.
Baird, un oratore aConsenso 2025, passa facilmente dalle spiegazioni tecniche alla strategia aziendale, riflettendo la duplice sfida di creare sia una nuova Tecnologie sia un ecosistema sostenibile attorno a essa.
Per maggiore chiarezza, l'intervista è stata condensata e leggermente modificata.
CoinDesk: Il vostro algoritmo hashgraph è nato nel 2016, in un periodo in cui venivano proposti molti meccanismi di consenso alternativi. Quali limitazioni tecniche degli approcci precedenti stavate specificamente cercando di affrontare?
Baird: Amo l'informatica e il suo lato matematico: inventare cose e risolvere problemi. Quando sono diventato imprenditore 25 anni fa, il processo era lo stesso. Il CORE di ciò che faccio sempre è cercare di capire il problema fondamentale che stiamo cercando di risolvere. Qual è la vera domanda? Cosa stiamo realmente cercando di realizzare? E poi si parte da lì e si risolve quel problema. Nella blockchain, la domanda fondamentale che mi sono posto era: Bitcoin è fantastico, ma è lento e non è sicuro come potrebbe essere con ABFT [Asynchronous Byzantine Fault Tolerance]. Brucia molta energia e T è flessibile come vorremmo. Mi sono chiesto se, proprio al livello più basso del consenso, ci potesse essere un modo per evitare di bruciare molta energia pur essendo veloci e sicuri. È possibile raggiungere ABFT, il tipo di sicurezza più forte, pur essendo super veloci e senza bruciare elettricità o immettere carbonio nell'atmosfera?
Ho iniziato a lavorarci nel 2012, come ONE dei tanti problemi matematici che stavo esplorando. Inizialmente, ero convinto che T fosse fattibile. Prendevo il problema, ci giocavo e mi convincevo che fosse impossibile, più e più volte. Ma nel 2015, ho capito che inserendo due hash, improvvisamente tutto tornava al suo posto. Con ABFT si può raggiungere la massima velocità – essenzialmente la velocità di internet – pur garantendo la massima sicurezza. Ed è proof of stake, quindi T si spreca elettricità.
Da una prospettiva aziendale, la domanda era: qual è il modo giusto per governare tutto questo? Quando si parla di blockchain, spesso si afferma: "T avremo alcuna governance. Chiunque può contribuire". Ma col tempo il potere può consolidarsi: ci si ritrova con una manciata di sviluppatori o persone dietro le quinte che controllano tutto.
Con Hedera, abbiamo iniziato in modo diverso. Abbiamo decentralizzato la governance fin dall'inizio. Abbiamo coinvolto alcune delle più grandi organizzazioni al mondo: università e aziende di prim'ordine, diffuse a livello globale, di cui le persone si fidano e che hanno una reputazione da proteggere. Si bilanciano a vicenda, creando pesi e contrappesi, e insieme governano il sistema.
Si trattava di affrontare la domanda fondamentale: cosa si desidera veramente dalla governance? Cosa garantirà una vera mancanza di fiducia, o almeno un livello di fiducia più basso, necessario per fidarsi completamente del sistema? Questa era la nostra risposta: affrontare le questioni aziendali con lo stesso rigore di quelle matematiche.
CoinDesk: Hai menzionato la tokenizzazione RWA, i crediti di carbonio e le stablecoin come casi d'uso chiave. Sono aree su cui si sta concentrando quasi ogni blockchain importante. Quali implementazioni specifiche su Hedera hanno dimostrato volumi di transazioni significativi o un'adozione da parte degli utenti?
Baird: Vorrei evidenziare quattro aree chiave:
In primo luogo, l'IA è estremamente interessante in questo momento. Anche i pericoli dell'IA sono preoccupanti, motivo per cui è necessario stabilire la provenienza, la governance e il controllo delle versioni per le IA. Le persone devono sapere se possono fidarsi di ciò che accade. Hedera supporta l'IA in diversi modi, tra cui l'autorizzazione dei dati e la potenziale gestione delle royalty per chi fornisce i dati di addestramento. Il lavoro che Laboratorio EQTYsta facendo con NVIDIA e Intel su Hedera è particolarmente entusiasmante.
In secondo luogo, la tokenizzazione degli asset del mondo reale sta trasformando il modo in cui gestiamo i beni di valore. Abbiamo numerosi progetti di tokenizzazione di immobili, oro, diamanti, crediti di carbonio e persino emissioni di carbonio su Hedera. Fin dagli albori della Tecnologie blockchain, ho sempre sostenuto che ciò che conta T sono le immagini di scimmie o i giochi, ma che tutto ciò che ha valore sul pianeta finirà per essere registrato in questi registri.
In terzo luogo, le stablecoin sono essenziali se si desidera un'adozione reale. Abbiamo creato uno Stable Coin Studio per semplificare lo sviluppo di stablecoin su Hedera. L' Hedera Council include molti istituti finanziari che svolgono un lavoro straordinario con le stablecoin.
In quarto luogo, i record di dati immutabili sono praticamente esclusivi di Hedera grazie al nostro servizio Hedera Consensus. Questo consente di inviare messaggi a topic con controlli di accesso e registrazione immutabile. Aziende come Hyundai e Kia utilizzano questa funzionalità per il monitoraggio delle emissioni lungo tutta la loro catena di fornitura.
CoinDesk: La ricerca dell'UCLIl confronto tra diverse reti in termini di consumo energetico è stato effettuato, ma la metodologia è fondamentale in questi confronti. I sistemi Proof-of-Stake presentano generalmente profili simili, con differenze legate al numero di nodi e ai requisiti hardware. L'approccio di Hedera differisce sostanzialmente da quello di altre reti PoS o l'efficienza è dovuta principalmente all'attuale configurazione di rete?
Baird: Abbiamo pensato al consumo energetico fin dall'inizio. Tutto, dai nostri algoritmi al modo in cui i nodi vengono gestiti e governati, fino al fatto che utilizziamo la Proof of Stake anziché la Proof of Work, ha gettato le basi per basse emissioni fin dal ONE giorno.
Questo ha creato un circolo virtuoso. I primi utilizzatori che desideravano tokenizzare i crediti di carbonio hanno scelto la blockchain verde. Successivamente, chi voleva tokenizzare emissioni e crediti ha voluto utilizzare la stessa blockchain in cui tutti gli altri svolgevano attività simili. Questo effetto volano ha reso Hedera forse la blockchain più popolare nel settore Tecnologie verdi.
Secondo l'University College di Londra, Hedera ha le emissioni di carbonio per transazione più basse di qualsiasi blockchain. Acquistiamo anche crediti di carbonio per raggiungere un'emissione di carbonio negativa. L'attenzione al verde è parte integrante della nostra struttura fin dall'inizio, ed è per questo che siamo diventati leader in questo settore.
CoinDesk: Stiamo assistendo a molti progetti che tentano di combinare intelligenza artificiale e tecnologie blockchain. Considerati i diversi paradigmi computazionali in cui operano questi sistemi, quali punti di integrazione realistici intravede al di là delle narrative di marketing?
Baird: L'intersezione tra intelligenza artificiale e blockchain è più significativa di quanto si pensi. Su Hedera, stiamo assistendo a una vera e propria trazione in diverse aree:
Provvidenza e governance sono fondamentali. Entrando in un mondo in cui tutto sarà generato dall'IA, dobbiamo avere la certezza di poterci fidare dell'IA. Ciò richiede firme digitali per verificare l'origine, sia che si tratti di un'opera Human o di un'IA.
L'autorizzazione all'uso dei dati è un altro punto cruciale. Quando migliaia di persone contribuiscono con piccole quantità di dati all'addestramento di un'IA, ogni persona ha bisogno di avere il controllo sui propri dati, ovvero di poter dare o revocare l'autorizzazione.
Guardando al futuro, sono molto entusiasta di utilizzare Hedera per l'identità e di integrare l'identità nei sistemi di intelligenza artificiale. Stiamo raggiungendo un punto in cui non è T possibile distinguere i media generati dall'intelligenza artificiale dalla realtà. L'unica soluzione sono le firme digitali: i contenuti devono essere firmati dal fotografo o dal giornalista. Ma poi servono sistemi di identità affidabili per verificare tali firme.
CoinDesk: Avendo studiato le reti neurali negli anni '90, ben prima dell'attuale boom dell'intelligenza artificiale, qual è la sua prospettiva sui modelli linguistici di grandi dimensioni di oggi? Qualcosa è cambiato radicalmente nella Tecnologie o stiamo solo osservando i risultati su larga scala?
BairdMolti sviluppi dell'intelligenza artificiale si sono svolti esattamente come mi aspettavo. Quando AlphaGo ha sconfitto il campione mondiale di Go, quando AlphaZero ha dominato gli scacchi, quando le IA hanno conquistato il poker, avevo previsto tutto. Hanno persino usato quasi le stesse tecniche che avevo immaginato. Avevamo semplicemente bisogno di computer più veloci.
Anche le auto a guida autonoma stanno progredendo esattamente come avevo previsto, utilizzando i metodi da me previsti.
Ma ChatGPT e i Large Language Models (LLM) mi hanno lasciato completamente sbalordito. L'architettura del trasformatore del 2017, descritta nell'articolo "Attention is All You Need", ha rappresentato una svolta che ONE avrebbe potuto prevedere. Negli anni '90, eravamo completamente bloccati dall'elaborazione del linguaggio: provavamo vari approcci, ma fallivamo sempre.
Le capacità degli LLM odierni mi stupiscono ancora, e il loro futuro rimane imprevedibile. Raggiungeranno la superintelligenza? O raggiungeranno un limite massimo? T lo so, e affermo che nessuno lo sa.
Anche i robot umanoidi hanno superato le aspettative. Mentre il loro sviluppo fisico ha rispecchiato le mie previsioni, le loro capacità conversazionali, supportate dai Master, hanno superato di gran lunga quanto avessi immaginato possibile. Nei prossimi anni, inizieranno con lavori di base in fabbrica, prima di passare a mestieri specializzati come la saldatura, l'idraulica e l'elettricista.
Questi progressi tecnologici faranno sembrare la Rivoluzione Industriale una cosa da poco, al confronto. La maggior parte delle persone T ha ancora compreso la portata di questi cambiamenti o la rapidità con cui si stanno avvicinando.
Afra Wang
Afra Wang is a freelance writer and journalist with working experience in AI and crypto. She previously studied international history at Columbia University and the London School of Economics. Afra writes a newsletter called Concurret, and her personal website can be found at afra.work.
