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"Gesù Bitcoin " afferma di avere i soldi per pagare Genesis, un prestatore Cripto in difficoltà
Roger Ver, uno dei primi sostenitori Bitcoin e ora sostenitore della blockchain Bitcoin Cash , è stato accusato in tribunale da Genesis di non aver risolto le questioni relative Criptovaluta , con una richiesta di risarcimento danni di 20,9 milioni di dollari.
Roger Ver, il veterano del settore blockchain un tempo noto come “Gesù Bitcoin"grazie al suo evangelismo precoce per il Bitcoin Cash (BCH) Criptovaluta, ha dichiarato mercoledì di avere "fondi sufficienti" per onorare i pagamenti presumibilmente dovuti alla società di prestiti in Cripto Genesis Global.
Il problema, secondo Ver, è la mancata fornitura da parte di Genesis delle garanzie richieste in merito alle sue finanze.
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Ver ha fornito i commenti a CoinDesk in una chat di Telegram e li ha anche pubblicati su Reddit E Cinguettio– dopo che lui eraaccusato da un'unità di Genesis Global questa settimana in un deposito presso la corte dello stato di New York per non aver risolto le negoziazioni di opzioni Criptovaluta . L'unità, GGC Internazionale, chiede almeno 20,9 milioni di dollari di danni correlati alla questione.
Genesi globaleha presentato istanza di protezione fallimentare la scorsa settimana(Genesis è una divisione di Digital Currency Group, che possiede anche CoinDesk.)
"Ho fondi sufficienti a disposizione per pagare a Genesis le somme presumibilmente dovute e sono felice di pagare ciò che devo effettivamente", ha scritto Ver, che ora sostiene la blockchain Bitcoin Cash . "Tuttavia, Genesis era tenuta dal nostro accordo a rimanere solvente, poiché Genesis T può chiedere ai suoi clienti di giocare a un gioco del tipo 'Testa i clienti perdono, croce Genesis vince'".
Secondo Ver, a giugno aveva chiesto a Genesis “garanzie sulla loro solvibilità”.
"In cambio, Genesis mi ha fornito informazioni finanziarie che sono state messe in discussione da Eventi recenti", ha scritto Ver. "Quando ho chiesto a Genesis di chiarire le informazioni finanziarie che mi avevano fornito, si sono rifiutati e hanno invece scelto di intentare causa".
Ver ha detto che "sperava di ottenere queste informazioni da loro in modo rapido e amichevole, poiché apprezzo il nostro rapporto, ma sembra che ora sarò costretto ad arrivare in fondo a questa faccenda in fase Da scoprire".
Alla domanda sul perché eventuali preoccupazioni sulle finanze di Genesis avrebbero potuto influenzare la sua volontà di pagare la somma dovuta, Ver ha detto che "T avrebbe rilasciato ulteriori dichiarazioni per il momento".
Un rappresentante stampa di Genesis T ha risposto immediatamente alla Request di commento.
Bradley Keoun
Bradley Keoun is CoinDesk's managing editor of tech & protocols, where he oversees a team of reporters covering blockchain technology, and previously ran the global crypto markets team. A two-time Loeb Awards finalist, he previously was chief global finance and economic correspondent for TheStreet and before that worked as an editor and reporter for Bloomberg News in New York and Mexico City, reporting on Wall Street, emerging markets and the energy industry. He started out as a police-beat reporter for the Gainesville Sun in Florida and later worked as a general-assignment reporter for the Chicago Tribune. Originally from Fort Wayne, Indiana, he double-majored in electrical engineering and classical studies as an undergraduate at Duke University and later obtained a master's in journalism from the University of Florida. He is currently based in Austin, Texas, and in his spare time plays guitar, sings in a choir and hikes in the Texas Hill Country. He owns less than $1,000 each of several cryptocurrencies.
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