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Il messaggio non così nascosto della CFTC: trader, fate attenzione
Gli esperti di diritto Bitcoin Brian Klein e Geoffrey Aronow analizzano le recenti sentenze della CFTC statunitense e il loro impatto sui trader Bitcoin in tutto il mondo.
La US Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha annunciato di recente accordi con due aziende di valute digitali, che, a prima vista, potrebbero sembrare avere un impatto solo sulle aziende, non sui singoli trader. Ma le implicazioni per chiunque faccia trading di valute digitali, come i bitcoin, indipendentemente da dove viva e operi, sono significative e devono essere attentamente considerate.
Si può prevedere che la CFTC intraprenderà future azioni esecutive non solo contro le aziende che operano negli Stati Uniti, indipendentemente dal fatto che vi abbiano una presenza fisica, ma anche contro singoli trader in tutto il mondo. Questo perché la CFTC afferma la giurisdizione, come minimo, su qualsiasi transazione, ovunque possa verificarsi e chiunque possa commerciare, che abbia una connessione con la condotta negli Stati Uniti o un effetto sul commercio negli Stati Uniti.
Si ricorda che il 17 settembre 2015 la CFTC ha annunciato unaccordo con Coinflip per aver commercializzato derivati Bitcoin senza essere correttamente registrati presso la CFTC. Una settimana dopo, il 24 settembre 2018, l'agenzia ha annunciato un risoluzione delle accuse contro TeraExchange, una Swaps Execution Facility (SEF) registrata presso la CFTC, per aver consentito un'operazione di swap di valuta digitale che era sia una "operazione fittizia" che una "operazione concordata in anticipo", in violazione delle leggi e dei regolamenti statunitensi.
Sebbene in nessuno dei due casi siano state comminate multe o imposte sanzioni gravi, il fatto stesso che la CFTC abbia avviato i casi senza richiedere tali sanzioni e le abbia annunciate pubblicamente in un momento così ravvicinato dimostra che voleva dare un “giusto avvertimento” ai partecipanti al mercato che, in futuro, avrebbero fatto meglio ad attenersi alle norme e ai regolamenti della CFTC, altrimenti.
I commercianti non sono immuni
Il fatto che la CFTC abbia agito contro le piattaforme di trading in questi casi non significa che i trader stessi siano immuni dal rischio. Tutt'altro. Ci sono una serie di requisiti normativi statunitensi a cui chiunque faccia trading di swap di valuta digitale o altri derivati, e persino, in alcuni casi, faccia trading di prodotti di valuta digitale, deve essere sensibile e tenere a mente quando fa trading di tali prodotti. Ciò è vero anche se il trader non vive negli Stati Uniti a causa della lunga portata della legge statunitense.
Ecco alcune delle principali mine terrestri:
- Sebbene il semplice trading di valute digitali (come i bitcoin) su un exchange non richieda la registrazione presso la CFTC, se si forniscono consigli ad altri o si è coinvolti in altro modo nel processo di collocamento delle negoziazioni di altri, potrebbe essere necessario registrarsi presso la CFTC.
- Un contratto di valuta digitale che viene definito un derivato (ad esempio un future o uno swap) o un'opzione deve essere negoziato su una piattaforma o in altro modo in modo coerente con i requisiti della CFTC, altrimenti si potrebbe violare la legge semplicemente effettuando la transazione.
- Come evidenziato dal caso TeraExchange, le normative statunitensi proibiscono una transazione che può essere definita come un "wash trade", un "accommodation trade", una "vendita fittizia" o una transazione che "viene utilizzata per far sì che un prezzo venga segnalato, registrato o registrato che non sia un prezzo vero o in buona fede". Queste disposizioni sono state ampiamente applicate a qualsiasi situazione in cui la CFTC ritiene che il processo mediante il quale si verifica una transazione non sia stato equo, aperto e competitivo (salvo diversamente previsto dalle sue regole). E creano una potenziale responsabilità per i trader, non solo per la borsa.
- Per le negoziazioni effettuate su una piattaforma registrata presso la CFTC, come un SEF come TeraExchange o un mercato contrattuale, vi sono divieti specifici contro (1) la violazione di offerte o richieste, (2) l'intenzionale o sconsiderata indifferenza per l'esecuzione ordinata delle transazioni durante un periodo di chiusura o (3) lo "spoofing", che è definito nello statuto come "offerta o offerta con l'intento di annullare l'offerta o la richiesta prima dell'esecuzione". Lo spoofing è un'area di particolare attenzione da parte della CFTC di recente.
- Esistono divieti relativi al furto, alla conversione e all'uso di informazioni non pubbliche provenienti dal governo degli Stati Uniti.
- Le normative della CFTC proibiscono ampiamente la frode in relazione a qualsiasi transazione sotto la sua giurisdizione. Tecnicamente, il linguaggio di ONE delle disposizioni raggiunge qualsiasi transazione di merci in contanti nel commercio interstatale, sebbene sia improbabile che la CFTC voglia diventare il supervisore generale delle frodi in tutti i mercati commerciali. Ma significa che la CFTC potrebbe essere in grado di esercitare la propria discrezione per avviare un caso se altrimenti si concentrasse su un problema nel mercato. Inoltre, lo statuto pertinente proibisce specificamente a una persona di stipulare una transazione di swap "sapendo o agendo in sconsiderata indifferenza per il fatto che la sua controparte utilizzerà lo swap come parte di una ... frode contro una terza parte". La CFTC in genere non deve dimostrare l'effettiva intenzione di frodare, ma può avviare un caso basato su una condotta sconsiderata.
- La CFTC ha ampia autorità per controllare la manipolazione. Qui, la CFTC esaminerà la manipolazione non solo direttamente nel mercato dei derivati, ma anche nel mercato "cash" dove ritiene che vi sia il potenziale per un effetto di distorsione dei prezzi su un mercato dei derivati correlato. La CFTC non ha bisogno di dimostrare l'effettiva intenzione di manipolare, ma semplicemente l'incoscienza. E ha giurisdizione per cercare gravi sanzioni, tra cui multe di $ 1 milione per violazione e pertentatomanipolazione, che richiede solo la prova dello stato mentale necessario (intenzione o imprudenza) e un atto che si possa dire sia stato compiuto a sostegno della manipolazione.
Potenziali accuse
Nella maggior parte dei casi, in base agli statuti, alle norme e ai regolamenti della CFTC, le persone possono essere accusate civilmente di essere complici o complici, e possono affrontare la responsabilità principale-agente per qualsiasi violazione della legge che la CFTC supervisiona. E, per quanto riguarda frode e manipolazione, i casi eclatanti potrebbero benissimo essere esaminati dai procuratori penali.
Oltre a ingenti sanzioni pecuniarie civili, la CFTC può richiedere ordini di cessazione e astensione o ingiunzioni contro ulteriori condotte scorrette, restituzione dei proventi e/o restituzione alle parti lese, nonché divieti e sospensioni di registrazione e di attività commerciali.
Vale la pena sottolineare quest'ultimo aspetto perché, a differenza della SEC nei Mercati azionari, la CFTC può effettivamente sospendere o vietare alle persone di negoziare sui Mercati dei derivati, indipendentemente dal fatto che la persona sia o meno un soggetto registrato.
La conclusione è che i trader di valute digitali, indipendentemente da dove vivano e operino, devono procedere con gli occhi ben aperti nei confronti della struttura normativa che, come espressamente affermato dalla CFTC, verrà applicata alle negoziazioni sui Mercati delle valute digitali.
La mancata attenzione a queste limitazioni di trading può comportare non solo azioni contro le piattaforme su cui avviene il trading, ma anche contro i trader stessi. Inoltre, la risposta potrebbe non essere solo un contenzioso civile, ma anche un'azione penale da parte delle autorità penali. I trader di tutto il mondo devono stare attenti.
Immagine di attenzionetramite Shutterstock
Note: The views expressed in this column are those of the author and do not necessarily reflect those of CoinDesk, Inc. or its owners and affiliates.
Geoffrey Aronow
Geoffrey è un partner di Sidley Austin LLP a Washington DC. Ha fornito consulenza sulla conformità e rappresentato clienti in indagini e procedimenti presso la CFTC e la SEC per oltre 30 anni. Questo articolo esplora le recenti sentenze della US Commodity Futures Trading Commission e il modo in cui influenzano i trader Bitcoin in tutto il mondo.
