La crescita Bitcoin giapponese continua con la nuova piattaforma di e-commerce
L'ultima startup giapponese specializzata in Bitcoin è la piattaforma multiservizi Coincheck, che offre un exchange, un portafoglio e un nuovo sistema per l'e-commerce.
Il numero di servizi Bitcoin professionali, sviluppati localmente e lanciati di recente in Giappone è un segno della crescente accettazione nel Paese.
L'ultima è una piattaforma Bitcoin multiservizio chiamata Controllo monete, che offre un portafoglio, uno scambio e un sistema di pagamento per i commercianti. Una nuova funzionalità rivolta direttamente al settore dell'e-commerce, chiamata 'Controllo monete per ECverrà lanciato il 14 settembre.
Takuro Mizobe, ONE degli ingegneri principali di Coincheck, ha dichiarato a CoinDesk che l'azienda era in trattative con diversi commercianti online che l'avevano contattata, alla ricerca del vantaggio di marketing che avrebbero potuto ottenere accettando Bitcoin.
Ha detto:
"Come forse saprete, il numero di persone che hanno Bitcoin T è stato ridimensionato in Giappone e mancano di conoscenza delle criptovalute. Per questo motivo, il servizio e i marchi all-in-one [di Coincheck] sono facili da usare e accessibili [...] Avere tutti i servizi dell'ecosistema Bitcoin in casa [è] piuttosto vantaggioso rispetto alla concorrenza."
Mizobe ha affermato che l'enorme industria giapponese dei contenuti, che include manga, anime e giochi, ha offerto enormi opportunità per Bitcoin , soprattutto in termini di micropagamenti. Secondo un rapportoSecondo il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria giapponese (METI), nel 2012 tale settore valeva la bellezza di 12 trilioni di yen (111,3 miliardi di dollari).

La piattaforma di e-commerce di Coincheck ha un design semplice e facile da navigare, e i commercianti potranno integrarla direttamente nel loro sito. Come servizi commerciali simili, convertirà istantaneamente Bitcoin in yen giapponesi per placare le preoccupazioni sulla volatilità.
Come offerta introduttiva, Coincheck rinuncia ad alcune commissioni di utilizzo.
Reazioni positive
Coincheck, che ha uno staff di cinque persone e ha aperto i battenti circa un mese fa, ha giàricevuto copertura nei media Tecnologie locali. Ha anche ricevuto finanziamenti dalla più grande società di social gaming del Giappone DeNAattraverso il suoFondo di incubazione, lanciata nel 2010 e che si dice abbia investito in altre società Bitcoin .
Mizobe vede il supporto di aziende come DeNA come un segnale positivo per il settore Criptovaluta in Giappone.
L'ottenimento dei servizi bancari, ha aggiunto, non è stato un ostacolo, in quantoaffermazioni positivesulla valuta digitale da parte dei membri del Partito Liberal Democratico al governo in Giappone hanno reso il processo di istituzione più agevole rispetto ad altre giurisdizioni.
Bitcoin in Giappone
Il Giappone ha utilizzato per oltre un decennio sofisticate reti di e-cash basate su NFC come Suica, Pasmo ed Edy (ora gestite dal gigante dell'e-commerce Rakuten). Questa è un'arma a doppio taglio per Bitcoin : da ONE lato, il pubblico è abituato a usare pagamenti elettronici istantanei. Dall'altro, potrebbe non vedere la necessità di una nuova e percepibilmente più ONE come Bitcoin.
Anche la propensione dei giapponesi a provare nuove Tecnologie è leggendaria, il che significa che molti potrebbero sperimentare Bitcoin per pura curiosità.
Mizobe ha riconosciuto che c'era sospetto sulla Criptovaluta grazie a Monte Goxavendo sede a Tokyo, e un altro scandalo poco noto (fuori dal Giappone) nel 2009 riguardante un tentativo di creare una valuta elettronica chiamata 'Intendere'.
"Ma fortunatamente, il rischio di regolamentazione è stato basso rispetto a New York", ha affermato.
Bitcoin, ha affermato, è stato comunque il più grande cambiamento di paradigma nel settore finanziario moderno degli ultimi 100 anni, aggiungendo:
"Anche in Giappone, alcuni evangelisti, tra cui ragazzi che lavorano in grandi aziende, stanno cercando di convincere gli altri ad accettare Bitcoin, e ci hanno contattato."
Immagine anime di Akihabara tramiteImmagine
Jon Southurst
Jon Southurst è uno scrittore di business-tech e sviluppo economico che ha scoperto Bitcoin all'inizio del 2012. Il suo lavoro è apparso in numerosi blog, appelli allo sviluppo delle Nazioni Unite e giornali canadesi e australiani. Con sede a Tokyo da un decennio, Jon è un frequentatore abituale degli incontri Bitcoin in Giappone e gli piace scrivere di qualsiasi argomento che si sposti tra Tecnologie ed economia che cambia il mondo.
