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Valutazione delle soluzioni di custodia per le attività digitali

Con la giusta diligenza, la custodia di asset digitali può offrire maggiore sicurezza, trasparenza ed efficienza dei costi rispetto ai modelli tradizionali.

Incontra James. Nel 2013,questo lavoratore IT gallese ha buttato via un disco rigido contenente un portafoglio digitale contenente 7.500 Bitcoin, che oggi avrebbero un valore di mercato di quasi 217 milioni di USD. Da allora, ha intrapreso una campagna per ottenere l'accesso alla discarica locale per trovare questa fortuna perduta, senza successo. Questo caso non è unico e James, come molti di noi, ha imparato che non rendersi conto della natura tenue dei registri digitali comporta una penalità. Le valute digitali sono una preoccupazione crescente per l'archiviazione e il recupero e i consulenti devono comprendere i meccanismi di sicurezza disponibili.

L'adozione di asset digitali richiede la capacità degli investitori di conservare in modo sicuro i propri investimenti e recuperarli in caso di smarrimento delle chiavi. A seconda di dove vivi, esistono quadri normativi per la custodia Cripto che Seguici le stesse regole della detenzione di denaro e altri investimenti.

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In qualità di consulenti, come potete aiutare i vostri clienti a prendere decisioni consapevoli in materia di investimenti e custodia?

Nella discussione odierna,Sala Jason E Giovanni McNiffda Gestione metodica del capitale presentano soluzioni di custodia Cripto dal self-storage alla "custodia come servizio". Discutono di come la trasparenza della blockchain possa aiutare a supportare le tue considerazioni sulla custodia e aiutare i consulenti a iniziare a orientarsi tra i servizi e le opzioni a loro disposizione.

Nei prossimi mesi continueremo ad approfondire argomenti come la custodia per aiutarti ad ampliare le tue conoscenze in questo spazio in continua evoluzione e dimostrare come la Tecnologie e gli elementi normativi si uniscono per i tuoi clienti. Resta sintonizzato.

Buona lettura.

S.M.


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Come pensare alla custodia delle risorse digitali

La custodia di asset digitali, ovvero l'accesso diretto alle chiavi crittografiche degli asset, è una componente importante e spesso richiesta della gestione degli investimenti in Cripto . Tuttavia, la custodia di asset digitali è più complessa a causa di sfide tecnologiche e normative che richiedono una maggiore due diligence da parte del consulente. Utilizzando un framework robusto, le soluzioni di custodia possono essere valutate in modo obiettivo e approfondito, consentendo a un consulente di sbloccare i vantaggi esclusivi della custodia di asset digitali. Qui esaminiamo le basi del nostro framework che può essere ampliato per soddisfare le esigenze individuali.

A differenza delle risorse tradizionali, la custodia delle risorse digitali introduce sfide e opportunità operative uniche. Sulla blockchain, chiunque può visualizzare i saldi e le transazioni del portafoglio, ma solo i detentori di chiavi private possono trasferire le risorse. Questa trasparenza immutabile si applica universalmente, senza possibilità di override amministrativi. Questa inflessibilità significa che tutti, comprese le istituzioni, sono governati dalle stesse regole.

Categorie di custodia di asset digitali

La custodia di asset digitali rientra solitamente in due categorie: autocustodia e servizi di custodia.

L'autocustodia, un aspetto importante e spesso lodato della Cripto, consente agli individui di gestire i propri asset digitali in modo indipendente. Mentre i provider terzi possono facilitare questo processo tramite servizi di portafoglio e soluzioni hardware, i rischi e il controllo intrinseci sono a carico dell'individuo.

Al contrario, i servizi di custodia offrono un'esperienza simile a quella dei tradizionali depositari di asset. Per i gestori patrimoniali e i consulenti, i servizi di custodia sono la scelta più probabile, date le interpretazioni normative, la gestione del rischio, le capacità tecniche e le best practice. Questi fornitori di servizi di custodia supervisionano i movimenti degli asset, i tempi di liquidazione e la sicurezza. Tuttavia, la mancanza di standardizzazione dovuta a una regolamentazione insufficiente rappresenta una sfida per i consulenti.

Scelta di una soluzione di custodia: un quadro consigliato

Di seguito troverete una panoramica generale del nostro quadro di valutazione, sebbene non esaustiva.

Considerazioni normative

La custodia di asset digitali comporta i suoi obblighi legali. Ad esempio, in giurisdizioni come gli Stati Uniti, i consulenti di investimento registrati devono utilizzare "custodi qualificati". Mentre i parametri specifici di questa designazione non sono ancora chiaramente definiti per gli asset digitali, questo prerequisito favorisce le entità più regolamentate. A livello globale, le licenze e gli obblighi normativi possono variare notevolmente, con alcuni paesi che non richiedono affatto licenze.

Considerata la situazione attuale della legislazione sulle risorse digitali negli Stati Uniti e nel resto del mondo, collaborare con depositari dotati di chiari requisiti normativi e solidi quadri interni aiuta a proteggere dalle frodi e garantisce l'integrità aziendale.

Misure di trasparenza

I depositari dovrebbero offrire un certo livello di trasparenza. Conducono audit completi non solo sui loro dati finanziari, ma anche sulle loro procedure IT, di gestione del rischio e di sicurezza informatica? La custodia basata su blockchain può offrire un'elevata trasparenza tramite tecnologie come la proof of reserve, con il potenziale di ridurre le frodi e i comportamenti finanziari irresponsabili. La proof of reserve consente alle aziende di dimostrare a tutti i partecipanti che le attività impegnate dai clienti sono conservate in modo sicuro.

Abbiamo parlato a lungo di questo problema con Henrik Gebbing, COO di Finoa, che ha affermato: "I depositari qualificati [in Germania] devono rispettare le stesse normative IT di altri istituti finanziari, [e] gli enti regolatori T distinguono tra Cripto e asset tradizionali. (...) Seguici gli ultimi standard di sicurezza informatica? È qui che troverete molti attori che non sono completamente sottoposti a revisione contabile".

Mentre gli impegni on-chain possono essere verificati in modo trasparente, gli impegni off-chain richiedono un controllo aggiuntivo. Pertanto, sono necessari ulteriori passaggi (come un audit) per garantire che le aziende non si impegnino in rehypothecation non autorizzata, commistione o impegno off-chain di asset.

Compatibilità con la strategia di investimento

A volte non è chiaro se il depositario possa effettivamente custodire gli asset necessari a supportare la strategia di investimento. A seconda delle limitazioni tecnologiche e delle restrizioni normative, i depositari spesso supportano diversi mix di asset. Ottenere garanzie specifiche su tutti gli asset rilevanti eviterà la necessità di più depositari.

Spesso, le strategie di trading ad alta velocità e la DeFi senza autorizzazione non sono supportate da molti dei depositari più regolamentati. L'adattamento con un depositario è una strada a doppio senso, il depositario deve essere in grado di supportare l'esecuzione della strategia del consulente "Il supporto alle relazioni istituzionali richiede l'allineamento della strategia, l'accesso al mercato [esecuzione/regolamento delle negoziazioni], la custodia e la relativa rendicontazione", afferma Kevin Hall, COO di Etana Custody.

Siate deliberati nella due diligence

La custodia di asset digitali è complessa e deve essere seriamente presa in considerazione. Abbiamo fornito un framework di base, ma il processo effettivo deve includere una serie di considerazioni tecniche come la struttura e la gestione delle chiavi private. La scelta del custode giusto richiede un'analisi attenta delle norme normative, delle misure di sicurezza e della trasparenza. Tuttavia, con la dovuta diligenza e le risorse appropriate, la custodia di asset digitali può offrire più sicurezza, trasparenza ed efficienza dei costi rispetto ai modelli tradizionali di custodia.

–Jason Hall e John McNiff di Methodic Capital Management


Chiedi a un consulente

Aiuto i clienti a includere le Cripto nei loro conti pensionistici.

Bryan Courchesne, Amministratore Delegato Daim

D: Il mio cliente può trasferire le sue Cripto esistenti su un IRA?

R: Le regole dell'IRS stabiliscono che i contributi agli IRA possono essere effettuati solo in fiat. Gli asset digitali non possono essere inseriti in un IRA. Devono essere venduti prima in contanti.

D: In quali tipi di conti pensionistici il mio cliente può detenere Cripto ?

R: Per quanto riguarda i tipi di conti che possono essere gestiti, avrai molte opzioni tra cui Traditional, Roth, SIMPLE e SEP IRA, nonché Individual 401(k) e Profit Sharing Plans (PSP). Se hai un vecchio 401(k) da un precedente datore di lavoro, puoi trasferirlo in un Digital Asset IRA. Se hai un 401(k) attivo, molto probabilmente non puoi prelevare asset per investire in un IRA. Ciò richiederebbe un prelievo in servizio che la maggior parte dei piani non consente. DAIM può aiutarti su questo fronte. Attualmente è un fiduciario 3(38) per i piani 401(k) Sponsorizzato dal datore di lavoro con esposizione diretta a Bitcoin .


KEEP a leggere

Quotazione NASDAQha annunciato che non offrirà più soluzioni di custodia Cripto, scegliendo di lavorare con i fornitori di custodia esistenti, citando condizioni normative difficili e mutevoli negli Stati Uniti. Quanto durerà questa incertezza negli Stati Uniti?

IL Custodia proposta dalla SEC la norma imporrebbe ai consulenti finanziari di mantenere conti di custodia per le Cripto simili a quelli per altri asset dei clienti, come azioni, obbligazioni o fondi comuni di investimento

La certezza normativa statunitense è all'orizzonte?? Un disegno di legge Cripto viene approvato dalla commissione del Congresso e molti sperano che questo rappresenti un grande passo avanti verso la chiarezza.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Sarah Morton

Sarah Morton è Chief Strategy Officer e co-fondatrice di MeetAmi Innovations Inc. La visione di Sarah è semplice: dare alle generazioni gli strumenti per investire con successo in Digital Asset. Per raggiungere questo obiettivo, guida i team di marketing e prodotto di MeetAmi per creare software di facile utilizzo che gestisca transazioni complesse, soddisfi i requisiti normativi e di conformità e fornisca formazione per demistificare questa Tecnologie complessa. Il suo background nell'aver portato sul mercato numerose aziende tecnologiche prima del trend parla della sua mentalità visionaria.

Sarah Morton
Jason Hall

Jason Hall è il CEO di Methodic Capital Management. Come veterano dell'esercito, Jason ha iniziato la sua carriera nei servizi finanziari come trader di derivati ​​azionari autogestiti prima di passare a un hedge fund focalizzato sui Mercati di frontiera come trader di esecuzione. Da lì è entrato a far parte del fondo speculativo macro globale Bridgewater Associates, dove ha contribuito a creare diversi team di investimento prima di passare al front office, dove ha contribuito a gestire l'esposizione al beta multi-asset e al benchmark dell'azienda. Jason ha una laurea in Economia presso l'Università del Connecticut.

Jason Hall
John McNiff

John McNiff è il CEO di Theia e COO di Methodic Capital. Prima di fondare Theia e Methodic, John ha lavorato presso Goldman Sachs nel gruppo di investimento di private equity. John ha conseguito una laurea presso la Yale University e un MBA presso il Massachusetts Institute of Tecnologie.

John McNiff