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La SEC T farà ricorso contro la perdita nel caso Grayscale , aumentando le probabilità che GBTC possa diventare un ETF Bitcoin
Il prezzo del Bitcoin è salito immediatamente dopo la diffusione della notizia.
- Ad agosto, la SEC è stata rimproverata da un tribunale per aver respinto la richiesta di Grayscale di trasformare il suo trust in Bitcoin (BTC) in un ETF.
- L'autorità di regolamentazione T farà ricorso contro questa perdita, ha affermato venerdì una fonte a conoscenza della questione, aumentando le probabilità che il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) possa essere trasformato in un ETF più allettante.
- Il prezzo del BTC è salito alle stelle in seguito alla notizia.
Secondo una persona a conoscenza della questione, la Securities and Exchange Commission T ricorso contro la dura revoca della decisione di un tribunale di non consentire a Grayscale di convertire il suo trust Bitcoin in un fondo negoziato in borsa più favorevole agli investitori, aprendo forse la strada al primo ETF Bitcoin negli Stati Uniti.
L'autorità di regolamentazione Mercati aveva tempo fino a mezzanotte di venerdì per decidere se contestare la decisione della corte, ma la SEC lascerà che quella scadenza arrivi e passi senza fare appello, ha detto la persona. Reuters ha riportato la notizia in precedenza.
Dopo la diffusione della notizia, il Bitcoin [BTC] è balzato sopra i 27.000 dollari.
Ad agosto, la Corte d'appello del circuito DC ha stabilito che il diniego della SEC alla richiesta di Grayscale Investment di convertire il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) in un ETF era invalido e doveva essere rivisto, definendolo un rifiuto "arbitrario e capriccioso". La corte ha affermato che le agenzie federali sono tenute a "trattare casi simili in modo uguale".
"La Securities and Exchange Commission ha recentemente approvato la negoziazione di due fondi future su Bitcoin sulle borse nazionali, ma ha negato l'approvazione del fondo Bitcoin di Grayscale", ha affermato il giudice del circuito Neomi Rao ad agosto.
I portavoce della SEC T hanno risposto immediatamente alla Request di confermare la decisione dell'agenzia. Una portavoce Grayscale ha rifiutato di commentare prima che la decisione fosse confermata.
Non è chiaro come la SEC procederà nel prossimo round con la richiesta di Grayscale. L'agenzia ha ancora l'autorità di negarla per altri motivi oltre a quelli respinti dai tribunali, anche se Grayscale potrebbe contestarli di nuovo in tribunale.
Grayscale ha presentato domanda per la prima volta per convertire il suo fondo chiuso in un ETF nell'ottobre 2021. GBTC è il più grande fondo Criptovaluta al mondo e viene scambiato a un sconto sui suoi possedimenti in Bitcoin da febbraio 2021. Tale sconto ha raggiunto quasi il 50% a ONE punto, ma da allora è sceso a livelli intorno al 17%.
Grayscale sostiene da tempo che la conversione di GBTC in un ETF eliminerebbe lo sconto poiché colmerebbe il divario tra il prezzo e il Bitcoin sottostante.La struttura degli ETF consenteper un modello di creazione-riscatto, il che significa che nuove quote ETF possono essere create per soddisfare la domanda o riscattate per ridurre l'offerta.
Grayscale , un'unità di Digital Currency Group, che è anche la società madre di CoinDesk , è tra le altre entità che hanno presentato domanda per ETF spot Bitcoin . BlackRock e Fidelity sono tra quelle che attendono l'approvazione della SEC.
Continua a leggere: La scadenza della SEC per la controversia sull'ETF Bitcoin di Grayscale si avvicina a mezzanotte
AGGIORNAMENTO (13 ottobre 2023, 21:35 UTC):Aggiunge che una persona a conoscenza dei fatti ha confermato la notizia.
Lyllah Ledesma
Lyllah Ledesma is a CoinDesk Markets reporter currently based in Europe. She holds a master's degree from New York University in Business and Economics and an undergraduate degree in Political Science from the University of East Anglia. Lyllah holds bitcoin, ether and small amounts of other crypto assets.

Jesse Hamilton
Jesse Hamilton is CoinDesk's deputy managing editor on the Global Policy and Regulation team, based in Washington, D.C. Before joining CoinDesk in 2022, he worked for more than a decade covering Wall Street regulation at Bloomberg News and Businessweek, writing about the early whisperings among federal agencies trying to decide what to do about crypto. He’s won several national honors in his reporting career, including from his time as a war correspondent in Iraq and as a police reporter for newspapers. Jesse is a graduate of Western Washington University, where he studied journalism and history. He has no crypto holdings.
