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Gli agenti AI sono gli utenti Web3 che stavamo aspettando

Le Cripto hanno a volte faticato a trovare utenti reali. L'intelligenza artificiale potrebbe finalmente fornirli. Le startup dovrebbero prepararsi, afferma Jasper De Maere, responsabile della ricerca presso Outlier Ventures.

Web3 T è stato progettato per gli esseri umani su larga scala; è stato costruito per le macchine. La sua complessità ne ha limitato l'adozione, ma il "Post Web”sta prendendo forma con gli agenti di intelligenza artificiale che emergono come attori economici autonomi.

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Smart contract, reti decentralizzate e calcolo verificabile rimarranno. Ma ora vengono ottimizzati per l'esecuzione guidata dall'intelligenza artificiale, il coordinamento e l'automazione basata sull'intento.

La questione T è se ciò stia accadendo, ma quanto velocemente dobbiamo adattarci.

Negli ultimi dieci anni abbiamo testato in versione beta sistemi e applicazioni decentralizzati. Mentre milioni di persone interagiscono con reti blockchain, protocolli DeFi e applicazioni decentralizzate (dApp), la realtà è che Web3 rimane ampiamente sottoutilizzato.

Nonostante circa il 10% del mondo possieda presumibilmente Cripto, solo una frazione di questi detentori utilizza attivamente applicazioni decentralizzate come una vera alternativa a Web2 o piattaforme centralizzate. Questa disconnessione T è dovuta a una mancanza di capacità nella Tecnologie Web3, ma piuttosto alle sue sfide di usabilità e alla complessità intrinseca.

Col senno di poi, Web3 non è mai stato progettato per utenti Human su larga scala. È stato progettato per le macchine.

Ora, con gli agenti AI che emergono come attori economici autonomi, il gigante dormiente della funzionalità Web3 si sta svegliando. Il "Post Web", un termine che abbiamo coniato in Outlier Ventures, crea un mondo in cui gli agenti eseguono attività, gestiscono asset ed effettuano transazioni per nostro conto. Ogni componente dello stack Web3 verrà riutilizzato. Un tempo ostacolata dalla complessità, l'infrastruttura creata per un mondo decentralizzato è ora ideale per un Internet ottimizzato per le macchine.

Gli agenti AI non si limiteranno a usare Web3. Ne sbloccheranno tutto il potenziale.

Il gigante si risveglia

Web3 è stato frainteso. Molti si aspettavano che fosse una versione più decentralizzata di Web2, in cui gli utenti possiedono i propri asset, partecipano alla governance e interagiscono con applicazioni senza autorizzazione.

In pratica, Web3 ha rivoluzionato i sistemi back-end. Finora, la sua Tecnologie rimane troppo complessa da gestire per l'utente medio. Smart contract, autocustodia e bridging tra catene richiedono tempo, sforzi e una comprensione tecnica che la maggior parte delle persone semplicemente T ha.

È qui che gli agenti AI cambiano tutto. A differenza degli umani, gli agenti prosperano nella complessità. Possono elaborare grandi quantità di informazioni, automatizzare flussi di lavoro complessi e operare senza problemi su reti decentralizzate. Mentre gli utenti Human hanno difficoltà con l'onboarding, gli agenti possono integrarsi direttamente con contratti intelligenti, ottimizzare l'efficienza ed eseguire transazioni senza attriti.

Per la prima volta, Web3 avrà utenti in grado di sfruttare appieno le sue capacità. Gli agenti AI interagiranno senza soluzione di continuità con l'infrastruttura decentralizzata, consentendo a Web3 di operare alla scala per cui è sempre stato concepito.

Il Post Web Tech Stack: costruito per le macchine

Web3 ha trascorso l'ultimo decennio a costruire infrastrutture decentralizzate senza considerare l'IA. Con l'ascesa degli agenti AI autonomi, il nostro modo di pensare a questo stack deve cambiare radicalmente.

Nel Post Web, dove gli agenti di intelligenza artificiale sostituiscono gli esseri umani come utenti principali, lo stack subisce due trasformazioni critiche:

  1. Ottimizzazione delesistenteStack Web3 per agenti AI: aggiornamento dell'infrastruttura decentralizzata per supportare transazioni guidate dalle macchine, esecuzione di intenti e coordinamento autonomo.
  2. Costruire unnuovoLivello agentico in alto: un nuovo livello computazionale e di coordinamento per ospitare, gestire e orchestrare agenti di intelligenza artificiale che gestiscono attività sociali ed economiche per conto degli utenti.

Nel nostrolavoro più ampio su Outlier Ventures sul Post Web, abbiamo esaminato questa evoluzione in modo più dettagliato. In parole povere, lo stack del Post Web è costituito da tre livelli CORE , ciascuno essenziale per abilitare un Internet ottimizzato per le macchine.

1) Il livello Agentic: l'intelligenza artificiale come nuova interfaccia

Nel Post Web, gli utenti T dovranno navigare da soli tra wallet, exchange o dApp; saranno gli agenti AI a farlo per loro. Questi agenti agiscono come intermediari digitali personalizzati, eseguendo transazioni, gestendo asset e prendendo decisioni economiche complesse.

Per far funzionare tutto questo, Agentic Layer sarà il ponte tra intento ed esecuzione. Gli utenti esprimeranno obiettivi e scopi di alto livello basati sull'intento, come investire in asset, prenotare viaggi o negoziare contratti, e gli agenti si occuperanno del resto.

I portafogli intelligenti si evolveranno in hub di identità sovrani, che archiviano dati personali, asset e permessi, consentendo agli agenti di agire con precisione. Questo cambiamento significa che invece di affidarsi a piattaforme centralizzate, gli individui delegheranno le azioni all'IA sovrana, dando loro il controllo completo ed eliminando la necessità di interazioni dirette con sistemi complessi.

Lo strato agentico è la più grande opportunità green-field per i fondatori coraggiosi che hanno il desiderio e la capacità di combinare capacità di IA probabilistiche con contratti intelligenti deterministici e DLT. C'è bisogno di marketplace, livelli di coordinamento, framework e altro ancora, tutti elementi che devono essere sviluppati e migliorati.

2) Il Trust Layer: contratti intelligenti e DLT come spina dorsale

Se gli agenti AI devono eseguire attività nel mondo reale, hanno bisogno di ambienti deterministici e verificabili in cui le transazioni e gli accordi possano essere applicati senza ambiguità. È qui che blockchain e contratti intelligenti diventano critici.

Gli attuali modelli di intelligenza artificiale operano su una logica probabilistica. Sulla base dei dati di training, prevedono il prossimo risultato più probabile. Tuttavia, le transazioni economiche richiedono certezza e applicabilità: un bonifico bancario, un contratto legale o uno scambio devono essere eseguiti con assoluta definitività.

Gli smart contract forniscono questo pezzo mancante. Offrono accordi immutabili e autoeseguibili, consentendo agli agenti AI di condurre attività economiche con completa trasparenza e verificabilità. Ancora più importante, i registri decentralizzati assicurano che le transazioni guidate dagli agenti siano sicure, senza autorizzazione e con fiducia ridotta al minimo, impedendo la manipolazione o il controllo centrale sulle economie digitali.

In breve, il Post Web non può funzionare senza il livello di fiducia delle reti decentralizzate. Gli agenti hanno bisogno di ambienti di esecuzione verificabili e Web3 fornisce esattamente questo.

Il cambiamento è chiaro per chi oggi costruisce in Web3: la tua infrastruttura deve essere agent-friendly. I protocolli che consentono componibilità, esecuzione senza soluzione di continuità e dati verificabili supereranno quelli che si affidano a processi manuali frammentati. In breve, il regolamento delle startup si sta evolvendo rapidamente.

3) Il livello dell'infrastruttura: elaborazione, dati e DePIN

Gli agenti AI T hanno solo bisogno di contratti intelligenti; hanno bisogno di risorse. Hanno bisogno di potenza di calcolo, storage e accesso a reti di dati decentralizzate per funzionare in modo autonomo. È qui che entrano in gioco le reti di infrastrutture fisiche decentralizzate (DePIN).

DePIN fornisce elaborazione, archiviazione e larghezza di banda on-demand, consentendo agli agenti di operare su larga scala senza affidarsi a provider cloud centralizzati. Invece di pochi hyperscaler come AWS o Google Cloud che controllano l'elaborazione AI, DePIN distribuisce queste risorse su reti senza autorizzazione, ottimizzando costi, accessibilità e resilienza.

Questo livello assicura che gli agenti AI T siano solo partecipanti alle economie digitali. Sono entità sovrane in grado di operare senza gatekeeper centralizzati. Dalle reti GPU decentralizzate come Akash e Render agli scambi di dati senza autorizzazione come Ocean Protocol, l'infrastruttura per l'autonomia agentica si sta già formando.

Le startup che si sviluppano nell'era post-Web devono considerare come i loro prodotti si integrano con i Mercati di elaborazione e archiviazione decentralizzati. Le applicazioni AI-first richiederanno infrastrutture economiche, scalabili e senza autorizzazione, e i progetti che le forniscono diventeranno fondamentali per la nuova economia.

Al di fuori di questi tre livelli, vi sono componenti più granulari, quali tecnologie di miglioramento della privacy, modularità, middleware, meccanismi di scalabilità e così via, che rientrano tutti in ONE o più di queste categorie, di cui parliamo in dettaglio nei nostri altri lavori.

Internet sta venendo riscritto

Per decenni, Internet è stata costruita attorno a interfacce Human , piattaforme, app e gatekeeper centralizzati che dettano il modo in cui interagiamo con i servizi digitali. Quell'era sta finendo.

Lo stack Post Web T migliora solo Web3; lo ridefinisce in un mondo in cui gli agenti AI sono gli utenti principali. Con un livello agentico per l'esecuzione, un livello di attendibilità per la verificabilità e un livello di infrastruttura decentralizzata per scalabilità e resilienza, stiamo assistendo all'ascesa di un Internet autonomo e guidato dalle macchine.

Questa T è la prossima versione del Web; è la scomparsa del Web come lo conosciamo. La domanda T è se questo cambiamento avverrà, ma se si sta costruendo per questo.

Nota: Le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.

Jasper De Maere

Jasper De Maere guida gli sforzi di ricerca presso Outlier Ventures, l'acceleratore Web3 leader a livello mondiale. Si concentra sulla formazione di tesi che sostengono i programmi di accelerazione e sull'identificazione delle tendenze top-down delle risorse digitali. Ha cinque anni di esperienza in vendite e trading nei Mercati finanziari presso BNP Paribas e Morgan Stanley e più recentemente due anni di esperienza presso Morgan Stanley come analista di ricerca che si occupa di risorse digitali e Web3. Jasper possiede una profonda conoscenza dell'infrastruttura finanziaria e ha forti interessi nell'innovazione di base in settori verticali Web3 come DeFi, Identity, Gaming, DePIN e AI.

Jasper De Maere