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L'aggregazione è l'unico modo per unificare Web3
Le blockchain sono bloccate in silos, frammentando la liquidità e rendendo l'esperienza utente poco chiara. È tempo di abbattere i muri.
Nei primi giorni di Internet, le reti erano isolate e T potevano comunicare tra loro. Poi è arrivato TCP/IP, che ha collegato tutto e ha cambiato le regole del gioco.
Oggi, Web3 affronta un problema simile a quello dei primi Internet: blockchain e piattaforme sono bloccate in silos, frammentando la liquidità e rendendo l'esperienza utente poco chiara. Il valore T può FLOW liberamente tra le reti, limitando ciò che gli utenti e i Mercati possono effettivamente fare.
Ma aggregazionecambierebbe tutto questo abbattendo i muri e liberando tutto il potenziale del Web3.
Marc Boiron è l'amministratore delegato diLaboratori Polygon, sviluppatore dell'omonima blockchain e, più recentemente, di AggLayer.
Il pezzo mancante: l'insediamento cross-chain
Web3 ha bisogno di un livello di aggregazione che possa abbattere i silos tra le reti. Questo T risolverebbe solo i problemi che vediamo oggi, ma darebbe il via a un nuovo capitolo nell'evoluzione di Internet, sbloccando nuovi spazi di progettazione e possibilità per un ecosistema Cripto veramente unificato.
Con un tale livello, ogni piattaforma potrebbe accedere a più liquidità e utenti in tutte le catene connesse. Qualsiasi exchange potrebbe offrire qualsiasi asset, indipendentemente dalla rete su cui si trova. Non sono più necessarie integrazioni di rete per elencare nuovi token. Questo è il tipo di futuro verso cui dovremmo costruire.
L'aggregazione è la chiave per far funzionare Web3 come Internet oggi: tutto è disponibile da ONE posto, con informazioni, asset e valore che si spostano con la stessa facilità con cui si invia un'e-mail. Gli utenti potrebbero avere un singolo profilo e portafoglio universale che funge da gateway per tutto Web3, mantenendo un registro sicuro e immutabile della loro cronologia e delle loro credenziali.
Inoltre, un livello di insediamento cross-chain unificherebbe l'esperienza dello sviluppatore, consentendo ai costruttori di creare app più fluide e potenti che non sono vincolate dai colli di bottiglia di una singola catena o dalla frammentazione dell'esperienza utente e delle risorse. Semplificando i complessi processi cross-chain in comandi semplici, i progetti potrebbero attingere all'intero ecosistema, accedendo a qualsiasi risorsa o strumento da qualsiasi catena.
Revisione della DeFi
Sebbene queste idee suonino bene in teoria, sono le applicazioni nel mondo reale che ne sbloccheranno il pieno potenziale. Prendiamo ad esempio la Finanza decentralizzata. In questo momento, la liquidità e gli utenti delle dApp DeFi sono bloccati in "giardini recintati" su diverse blockchain. Gli sviluppatori sono costretti a scegliere catene specifiche per l'implementazione in base a vantaggi tecnici o sovvenzioni e gli utenti sono lasciati a navigare in questi silos con opzioni limitate. Le uniche soluzioni attuali, bridge e token wrappati, sono spesso inefficienti, costose e rischiose.
Un livello di regolamento cross-chain cambierebbe tutto questo, potenziando innovazioni come l'unified yield farming, dove gli utenti potrebbero guadagnare senza problemi rendimenti sui propri asset su più catene senza dover fare affidamento su bridge di terze parti o token wrappati. Combinando questo con token swap economici e facili e nuove opportunità nell'arbitraggio cross-chain, la DeFi diventerebbe ancora più potente di quanto non sia ora.
Un approccio aggregato avvantaggerebbe anche gli asset tokenizzati del mondo reale. Al momento, il più grande ostacolo all'adozione di RWA è la mancanza di regolamento cross-chain tra blockchain. La tokenizzazione di un RWA su Ethereum, ad esempio, limita la sua interazione con reti incompatibili con la Ethereum Virtual Machine, frammentando il valore dell'asset. Ciò crea sacche isolate anziché un mercato reale, motivo per cui la Banca centrale europea ha chiamatoper un registro digitale condiviso per asset tokenizzati.
Risolvere questo problema consentirebbe veri Mercati cross-chain, in cui la proprietà frazionata e i fondi potrebbero essere supportati da una più ampia varietà di asset rispetto a prima. Tutto, dalla terra all'arte, dalle azioni ai fondi di investimento, potrebbe esistere in un'economia digitale globale, slegata da una posizione fisica.
Vero Web3 Gaming e DePIN
Le reti aggregate hanno un potenziale enorme per il gaming Web3. Per anni, la promessa della proprietà digitale e Mercati aperti nel gaming è stata all'orizzonte, ma la frammentazione ha impedito che si realizzasse appieno. Sebbene esistano ecosistemi come Immutable e Ronin, T possono spostare facilmente giocatori o contenuti tra di loro.
Ora, immagina tutte le piattaforme di gioco che si collegano a un singolo livello di insediamento cross-chain. Improvvisamente, ogni gioco farebbe parte dello stesso ecosistema, come avere un account Steam che ti dà pieno accesso ai giochi su PC, Nintendo, Xbox e PlayStation. Gli sviluppatori otterrebbero l'accesso all'intera base di giocatori globali come potenziali utenti, abbattendo le barriere tra ecosistemi frammentati.
Questo stesso concetto si applica al campo emergente delle reti infrastrutturali fisiche decentralizzate. I DePIN forniscono servizi Internet decentralizzati tramite una rete di dispositivi fisici incentivati, offrendo prestazioni migliori rispetto ai provider centralizzati tradizionali, eliminando al contempo le preoccupazioni relative alla raccolta di dati da parte di Big Tech o ai tempi di inattività dell'infrastruttura.
Al momento, i DePIN operano in silos, rendendo la condivisione dei dati e l'integrazione dei sistemi inutilmente complicate e costose. Una rete di aggregazione risolve questi silos, consentendo una facile collaborazione tra diversi sistemi DePIN, riducendo i costi e rimuovendo gli ostacoli alla risoluzione cross-chain.
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Questi esempi stanno grattando la superficie, accennando a un'ampia gamma di possibilità in aree come la proprietà dei dati utente e la monetizzazione. Ciò che è ancora più entusiasmante è che questo tipo di accordo cross-chain consentirà agli sviluppatori di creare progetti e servizi completamente nuovi che T abbiamo immaginato.
Il tema dell'interoperabilità e dell'aggregazione sta rapidamente guadagnando slancio ultimamente, con molti noti leader della tecnologia blockchain che lavorano a soluzioni per unificare Web3. Il mese prossimo, il primo evento in assoluto incentrato sull'aggregazione blockchain, ilVertice di aggregazione, avrà inizio a Bangkok prima dellaFondazione Ethereum'S Devcon 2024conferenza.
Un Web3 completamente connesso, veloce, conveniente e sicuro è a portata di mano, ed è un Internet con valore nativo aperto a tutti. La chiave è l'aggregazione.
Nota: le opinioni espresse in questa rubrica sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.
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