- Torna al menu
- Torna al menuPrezzi
- Torna al menuRicerca
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menu
- Torna al menuWebinar ed Eventi
L'adozione di massa sarà più simile a PayPal o a Pornhub?
Bakkt prepara l'app per i consumatori per il lancio nel 2020, mentre Pornhub avvia i pagamenti agli artisti in Tether, oltre a un nuovo fondo di sviluppo controverso e obbligatorio in BCH.

C'è un dibattito in corso nella comunità Cripto su dove arriverà l'adozione mainstream. ONE punto di vista è che sarà l'accettazione lenta e costante degli asset digitali. Su questo fronte, il presidente di Bakkt Adam White ha detto ieri a Davos che l'azienda è sulla buona strada per lanciare la sua app quest'anno.
Un'altra prospettiva è che il caso d'uso principale delle Cripto è quello di abilitare transazioni altrimenti censurate. A dare credito a questa prospettiva è il caso di Pornhub, che ha visto i pagamenti ai suoi oltre 100.000 performer bloccati inaspettatamente da PayPal a novembre, e che ha annunciato i prelievi tramite Tether (USDT) oggi.
In questo episodio, @nlw analizza questi due argomenti e si chiede se siano reciprocamente esclusivi.
Si parlerà anche del nuovo gruppo di mining BCH (cartello?) che insiste su un fondo di sviluppo con ricompensa a blocchi del 12,5%, oltre a interessanti spunti e dati tratti dalla ricerca di CoinDesk e The Block di oggi.
Argomenti trattati:
L'app per i consumatori di Bakkt arriverà nel 2020 e somiglierà più a PayPal che a Coinbase
Pornhub ora consente ai modelli di essere pagati con la stablecoin Tether
I minatori Bitcoin Cash propongono un soft fork controverso per il fondo di sviluppo in stile Zcash
Nathaniel Whittemore
NLW is an independent strategy and communications consultant for leading crypto companies as well as host of The Breakdown – the fastest-growing podcast in crypto. Whittemore has been a VC with Learn Capital, was on the founding team of Change.org, and founded a program design center at his alma mater Northwestern University that helped inspire the largest donation in the school’s history.
