Bitcoin scende sotto il supporto principale dei prezzi per la prima volta da maggio
Dopo aver trovato accettazione grazie a un importante supporto dei prezzi a lungo termine, il Bitcoin rischia di scendere ai minimi degli ultimi sette mesi, al di sotto dei 6.500 dollari.
Visualizzazione
- Per la prima volta in sette mesi, Bitcoin ha trovato accettazione al di sotto della media a 200 periodi del grafico a tre giorni.
- Il crollo potrebbe generare una maggiore pressione di vendita, con conseguente calo al di sotto del minimo di novembre di 6.500 $.
- Si potrebbe assistere a un leggero rimbalzo a 6.800 $ prima di un crollo più profondo, con i grafici intraday che segnalano condizioni di ipervenduto.
- Per confermare un'inversione rialzista a breve termine è necessaria una chiusura UTC superiore al massimo del 29 novembre di $ 7.870.
Il Bitcoin rischia di scendere ai minimi degli ultimi sette mesi sotto i 6.500 dollari, avendo trovato accettazione grazie a un importante supporto dei prezzi a lungo termine.
La principale Criptovaluta per valore di mercato è scesa del 6,33 percento nei tre giorni fino al 17 dicembre (dati di Bitstamp), annullando quasi completamente il rimbalzo correttivo da $ 6.500 a $ 7.870 registrato nell'ultima settimana di novembre.
Ancora più importante, la candela a tre giorni, che rappresenta l'andamento dei prezzi dal 15 al 17 dicembre, ha chiuso al di sotto della media mobile (MA) a 200 periodi, un livello considerato un barometro dell'andamento del mercato a lungo termine.
È la prima volta che la MA 200 viene violata da maggio. Bitcoin ora affronta una pressione di vendita più forte e potrebbe vedere un calo al di sotto del minimo di novembre di $ 6.511.
Al momento della stampa, il Bitcoin sta cambiando mano a $ 6.640 su Bitstamp, rappresentando un calo del 3 percento su base 24 ore. La MA a tre giorni e 200 periodi è allineata a $ 6.948.
Grafico a 3 giorni

La precedente candela a tre giorni di Bitcoin si è chiusa ben al di sotto della MA a 200 periodi, a differenza dellacandela martelloosservato a fine novembre, che ha registrato minimi al di sotto del supporto medio ma ha chiuso in rialzo.
L'ultima rottura del supporto principale è supportata da una lettura ribassista sotto i 50 sull'indice di forza relativa (RSI) e dalle MA discendenti a 5 e 10 periodi. Inoltre, le MA a 5 e 200 periodi sembrano destinate a produrre il primo bear cross da ottobre 2018.
Il grafico mostra anche che la Criptovaluta è intrappolata in un canale discendente durato cinque mesi, il che significa che anche l'andamento più ampio del mercato è ribassista.
Quindi, le probabilità sembrano essere a favore di una violazione a $ 6.500 (minimo di novembre). Ciò esporrebbe il supporto successivo a $ 6.378 (massimo del 3 novembre 2018).
Vale la pena notare che il Bitcoin ha già recuperato il 50 percento della sua Rally dai minimi di dicembre 2018, NEAR 3.100 dollari, al massimo di giugno 2019 di 13.880 dollari.
Grafico giornaliero

L'RSI è sceso sotto quota 30, ma si mantiene ben al di sopra del minimo di 22 registrato a novembre. In parole povere, c'è spazio per un calo dei prezzi più profondo.
L'istogramma MACD sta iniziando a produrre barre più profonde al di sotto della linea zero, segno che il movimento al ribasso sta guadagnando terreno.
È necessaria una chiusura UTC superiore a $ 7.870 per invalidare i massimi decrescenti ribassisti e confermare un cambiamento di tendenza da ribassista a rialzista nel breve termine.
Grafici orari e a 4 ore

L'RSI sul grafico orario è salito dal territorio di ipervenduto, segnalando la possibilità di un rimbalzo dei prezzi. Anche l'RSI del grafico a 4 ore indica condizioni di ipervenduto.
Pertanto, non si può escludere un piccolo Rally correttivo verso la resistenza tra $ 6.800 e $ 6.948, prima del ritorno delle vendite, come suggeriscono i grafici giornalieri e a tre giorni.
Omkar Godbole
Omkar Godbole è un co-redattore capo del team Mercati di CoinDesk con sede a Mumbai, ha conseguito un master in Finanza ed è membro Chartered Market Technician (CMT). In precedenza, Omkar ha lavorato presso FXStreet, scrivendo ricerche sui Mercati valutari e come analista fondamentale presso il desk valute e materie prime presso le società di brokeraggio con sede a Mumbai. Omkar detiene piccole quantità di Bitcoin, ether, BitTorrent, TRON e DOT.
