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L'Egitto revoca il divieto e consentirà alle società Criptovaluta autorizzate
L'Egitto sta valutando una legge che consentirebbe alla banca centrale di rilasciare licenze per attività legate alle criptovalute.
Sembra che l'Egitto stia allentando le restrizioni sulle Criptovaluta.
Una fonte che ha parlato alla Middle East News Agency ha descritto una proposta di legge per vietare la creazione, il trading o la promozione di criptovalute senza una licenza. In precedenza, l'Egitto aveva vietato tutte le Criptovaluta in base alla legge islamica.
Shawki Allam, l'attuale Gran Mufti d'Egitto, ha emesso tale divieto ininizio 2018, affermando che la Tecnologie potrebbe minare il sistema legale tramite evasione fiscale, riciclaggio di denaro e altre attività fraudolente. Il Gran Mufti era anche preoccupato per la volatilità e le truffe delle criptovalute.
Tuttavia, con l'espansione del mercato e l'inizio dell'esplorazione della Tecnologie da parte dei paesi limitrofi, il governo sta ammorbidendo la sua posizione.
Il disegno di legge, secondol'Egitto indipendente, darebbe al consiglio di amministrazione della Banca centrale d'Egitto (CBE) il diritto di regolamentare le criptovalute e di richiedere molteplici licenze potenzialmente costose per svolgere attività.
Il rapporto recita:
La nuova legge prevede l'autorità legale per l'autenticazione elettronica delle transazioni bancarie, degli ordini di pagamento elettronici e degli ordini di trasferimento, nonché per la liquidazione elettronica degli assegni e l'emissione e la circolazione di assegni elettronici e ordini di sconto elettronici, a condizione che il Consiglio di amministrazione della CBE emani regole e procedure che disciplinino tutte le azioni sopra menzionate.
L'Egitto ha discussolegalizzazione Criptovaluta per anni prima di questa mossa. La bozza di legge T è ancora disponibile per la lettura pubblica.
Immagine tramite Shutterstock
John Biggs
John Biggs è un imprenditore, consulente, scrittore e Maker. Ha trascorso quindici anni come redattore per Gizmodo, CrunchGear e TechCrunch e ha una profonda esperienza in startup hardware, stampa 3D e blockchain. I suoi lavori sono apparsi su Men's Health, Wired e il New York Times. Gestisce il podcast Technotopia su un futuro migliore.
Ha scritto cinque libri, tra cui il miglior libro sul blogging, Bloggers Boot Camp, e un libro sull'orologio più costoso mai realizzato, Marie Antoinette's Watch. Vive a Brooklyn, New York.
