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Controllo del governo statunitense: le normative ostacolano l'innovazione DLT
Secondo il Government Accountability Office degli Stati Uniti, le complesse normative finanziarie statunitensi stanno ostacolando l'innovazione da parte delle startup tecnologiche basate sui registri distribuiti.
Secondo il Government Accountability Office (GAO) degli Stati Uniti, la complessità delle normative finanziarie statunitensi sta frenando le startup che si occupano Tecnologie di contabilità distribuita (DLT).
La scoperta del GAO, in un rapporto pubblicato il 22 marzo, fa parte di un'analisi più ampia del fintech che esamina i vantaggi, i rischi e le normative associate al settore. L'ufficio, spesso definito "organo di controllo del Congresso", offre anche raccomandazioni nelrapportoper migliorare la regolamentazione dello spazio.
Le aziende DLT, tra le altre, hanno dichiarato all'ufficio che la mancanza di chiarezza normativa negli Stati Uniti "può portare alcune aziende a ritardare il lancio di prodotti e servizi innovativi, o a non lanciarli affatto negli Stati Uniti" perché preoccupate per "l'interpretazione normativa".
Il rapporto di 132 pagine prosegue affermando:
"La complessa struttura normativa finanziaria degli Stati Uniti può complicare la capacità delle aziende fintech di identificare le leggi a cui devono conformarsi e di chiarire lo status normativo delle loro attività".
Il GAO rileva inoltre che "i requisiti frammentati in materia di licenze e rendicontazioni statali" risultano spesso "proibitivi" per le aziende DLT.
Per quanto riguarda le criptovalute, il rapporto individua come rischi l'irreversibilità delle transazioni, i potenziali furti e le vendite fraudolente di token.
Per quanto riguarda DLT, il rapporto afferma che la Tecnologie potrebbe tagliare i costi per i consumatori riducendo le spese operative associate ai pagamenti e riducendo i tempi di regolamento per le transazioni in valuta, derivati e titoli. Prosegue elencando la sicurezza informatica e un potenziale attacco del 51 percento come preoccupazioni.
Non è la prima volta che il GAO studia la tecnologia finanziaria in generale o la blockchain e le Cripto in particolare.
Nell'aprile 2017, l'ufficio ha rilasciato unarapporto che ha esplorato la Tecnologie blockchain e delineato gli sviluppi contemporanei del settore. All'epoca, ha indicato di non essere sicuro se fossero necessarie nuove normative per la Tecnologie blockchain e DLT.
Allo stesso modo, il GAO ha pubblicato unrapportonel gennaio 2017, in cui si suggeriva che l'IRS avrebbe dovuto intervenire per informare i contribuenti delle potenziali responsabilità derivanti dall'investimento dei loro conti pensionistici individuali (IRA) in asset basati sulla tecnologia blockchain.
Immagine tramite Shutterstock