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Il Venezuela potrebbe limitare i nuovi lanci di exchange Cripto

Secondo alcune fonti, in seguito al lancio del petro, il Venezuela potrebbe comunque limitare il numero di exchange Cripto autorizzati a operare nel Paese.

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Il governo venezuelano potrebbe adottare misure per limitare il numero di exchange Criptovaluta che potranno operare a livello nazionale.

Secondo unmanuale di dieci pagine pubblicato la scorsa settimanacome parte di una serie di comunicati stampa relativi al paeseCriptovaluta appena lanciata, il Petro, inizialmente potranno essere autorizzate a operare sul mercato solo otto borse.

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Il documento, pubblicato il 20 febbraio, specifica i requisiti in base ai quali devono operare gli exchange Cripto locali. Suggerisce che il limite esisterà all'inizio, sotto gli auspici della sovrintendenza Criptovaluta del Venezuela, prima di continuare dicendo che il governo potrebbe modificare il limite dopo i primi 90 giorni di attività degli exchange.

Fonti a conoscenza del processo in corso in Venezuela affermano che il limite potrebbe essere più restrittivo nella pratica.

Secondo Daniel Arraez di BlinkTrade, il governo potrebbe limitare il numero di exchange autorizzati a meno di quella cifra. BlinkTrade, che offre software open source per gli exchange Bitcoin , sta facendo domanda per operare sotto il nuovo regime di licenze petro.

Arraez ha affermato che il cambiamento nella regolamentazione potrebbe rappresentare una significativa opportunità di mercato, ma solo se gli exchange sono trasparenti e percepiti come legittimi dal popolo venezuelano. Parlando con CoinDesk, Arraez ha assunto un tono ottimista sulle prospettive della sua azienda.

"Riteniamo che l'attuale modifica della regolamentazione sia un cambiamento positivo", ha osservato, aggiungendo:

"Siamo già in trattative per intervenire il prima possibile se riteniamo che il mercato sarà sicuro e potremo ottenere garanzie operative per salvaguardare i fondi e la sicurezza dei nostri clienti".

Resta da vedere quanti exchange saranno lanciati in Venezuela all'interno del suo nuovo quadro normativo. Allo stesso modo, non è chiaro quali exchange siano in trattative attive con il governo Maduro, anche seun rapporto Secondo quanto riportato dalla fonte di notizie regionale Panorama del 21 febbraio, Maduro avrebbe affermato che 36 delle "principali società di cambio Criptovaluta al mondo" stanno collaborando con il governo locale.

Tuttavia, il documento offre una finestra sul pensiero del governo venezuelano in materia di controllo degli exchange e su come potrebbe costruire un ecosistema attorno alla sua Criptovaluta.

Immagine della bandiera del Venezuelatramite Shutterstock

Nota dell'editore:Questo articolo è stato modificato per correggere una citazione.

Picture of CoinDesk author Annaliese Milano