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Le aziende energetiche europee sperimentano il mercato di trading Blockchain

I fornitori di energia europei Enel ed E.On hanno testato una nuova piattaforma di trading basata su blockchain all'inizio di questo mese.

All'inizio di questo mese, due fornitori europei di energia hanno testato una nuova piattaforma di trading basata sulla tecnologia blockchain.

Secondo quanto dichiarato, la società italiana GAS ed elettricità Enel e la tedesca E.On hanno condotto la sperimentazione utilizzando la Tecnologie sviluppata dalla società informatica Ponton.

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Come altri processi del genere che hanno avuto luogo negli ultimi mesi, le aziende energetiche hanno esplorato come il trading peer-to-peer possa facilitare le vendite dirette di energia. L'idea è che la Tecnologie potrebbe aiutare a ridurre i costi associati agli intermediari della distribuzione di energia e fornire maggiore trasparenza al processo.

L'iniziativa di test faceva parte dell'iniziativa "Enerchain", un tentativo più ampio elaborato da 30 fornitori di servizi europei. Parte del lavoro precedente è stato reso pubblico a maggio, secondo unBloombergriferire all'epoca.

Nelle loro dichiarazioni, i rappresentanti delle aziende coinvolte nell'ultima sperimentazione hanno espresso un tono ottimistico circa le prospettive della tecnologia nel settore energetico.

"L'iniziativa Enerchain è un buon esempio di collaborazione aperta e intersettoriale. Crediamo tutti nell'enorme potenziale che la Tecnologie blockchain ha per il nuovo mondo dell'energia e in particolar modo per i nostri clienti", ha affermato Matthew Timms, Chief Digital Officer di E.On in un comunicato stampa.

Come precedentemente riportato da CoinDesk, i potenziali casi di utilizzo della blockchain nel settore energetico includono reti di trading peer-to-peer (P2P), fatturazione dei clienti e certificati di energia rinnovabile.

Inoltre, i giganti europei dell'energia non sono le uniche aziende che si affidano alla blockchain per facilitare la decentralizzazione.

La Tokyo Electric Power Company del Giappone (TEPCO), ad esempio, si è mossa per esplorare le applicazioni della tecnologia. Come ha detto a CoinDesk il suo direttore del capitale di rischio, Jeffrey Char, l'azienda sta valutando come potrebbe spostare il sistema di energia nucleare centralizzato del paese verso un modello più decentralizzato.

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Picture of CoinDesk author Annaliese Milano