Purse lancia la testnet per la tecnologia di ridimensionamento Bitcoin 'Extension Blocks'
La startup Bitcoin Purse sta portando avanti lo sviluppo dei "blocchi di estensione", una proposta per contribuire ad attenuare gli attuali problemi di larghezza di banda di Bitcoin.
Un nuovo elemento è stato aggiunto al dibattito sulla scalabilità Bitcoin questa settimana quando il team di sviluppatori dietro la startup Purse ha annunciato il lancio di una testnet per testare la sua soluzione di scalabilità,blocchi di estensione.
Purse aveva già presentato le idee alla base dei blocchi di estensione in unpost del blog all'inizio di questo mese, ma la testnet consentirà agli utenti di interagire con il codice funzionante per la nuova Tecnologie, disponibile tramite GitHub.
Finora, il lancio sembra aver galvanizzato i primi sostenitori, attratti dal modo in cui la proposta separerebbe la dimensione del blocco dalle regole di consenso della rete, consentendo sostanzialmente ai peer di stabilire la propria versione del limite.
Ad esempio, il CEO di BitPay Stephen Pair ha annunciato che la sua azienda sarebbe statapartecipare alla valutazione tecnicadella testnet e ha dato il suo appoggio alla futura implementazione dell'idea, subordinatamente ai test.
"Se regge all'esame, potremmo supportare l'attivazione sulla rete principale", ha scritto Pair in un post su Medium.
Per chi T lo sapesse, i sostenitori dei blocchi di estensione li vedono come un modo per ampliare la capacità della rete, il che attirerà varie fazioni nel dibattito attuale, creando così un consenso tra sviluppatori e pool di mining che in precedenza erano in disaccordo.
Tuttavia, il supporto per i blocchi di estensione non è universale.
In uninviare nella mailing list bitcoin-dev in cui si discuteva della specifica iniziale del blocco di estensione del team Purse, lo sviluppatore CORE Luke Dashjr ha valutato la proposta come ONE che avrebbe "creato molto debito tecnico aggiuntivo".
Johnson Lau, autore di unproposta di blocco di estensione precedentea gennaio, ha anche messo in guardia sui possibili rischi per la sicurezza:
"Logicamente parlando, se SegWit non è sicuro, questo BIP potrebbe solo essere peggiore", ha scritto Lau in un'e-mail alla lista bitcoin-dev.
Disclaimer: CoinDesk è una sussidiaria di Digital Currency Group, che detiene una quota di proprietà di Purse.
Immagine di blocchi coloratitramite Shutterstock
Corin Faife
Corin Faife è un collaboratore CoinDesk e ha trattato l'impatto sociale e politico delle tecnologie emergenti per VICE, Motherboard e l'Independent. Corin non è un investitore in valute digitali o progetti blockchain (Vedi: Politiche editoriale). Seguici Corin: testo corinzio
