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Costruire 'The Blockchain': gli sviluppatori T rinunciano alle grandi ambizioni
Questa settimana, in una conferenza per sviluppatori tenutasi a Malta, i ricercatori hanno presentato nuove idee su come le blockchain potrebbero essere sviluppate e implementate.
Mentre infuria il dibattito sulla dimensione dei blocchi di Bitcoin, gli sviluppatori intraprendenti guardano oltre le lotte intestine per concentrarsi su ciò che li attende.
Adem Efe Gencer è ONE di questi sviluppatori. Un assistente di ricerca presso Università di CornellCentro per blockchain e criptovalute, ritiene che le tecnologie blockchain saranno utilizzate su larga scala per tracciare qualsiasi cosa, dai registri catastali agli atti di proprietà, dalle belle arti fino ai metalli preziosi.
Ma come ha spiegato Gencer, se mettiamo ogni singolo asset sulla sua blockchain, rischiamo di dividere il potere di mining che protegge queste transazioni e la loro cronologia. Mettere tutto su ONE blockchain, ha ribattuto, porterà a confusione.
Quindi, come gestiranno le blockchain tutti questi asset multipli? Dovremmo avere delle catene dedicate? O c'è un modo migliore?
Alla conferenza sulla crittografia finanziaria e sulla sicurezza dei dati tenutasi ieri a Malta, Gencer ha proposto una soluzione, delineando un approccio denominato "service-oriented sharding".
Lo sharding è fondamentalmente un modo per suddividere i dati in parti e poi archiviare tali parti su più database per una migliore produttività.
Gencer ha spiegato che lo sharding orientato al servizio applica la stessa idea alle blockchain, in modo che le transazioni per asset diversi vengano eseguite su sottocatene indipendenti. Gli utenti KEEP traccia solo delle sottocatene in cui si trovano e il mining viene combinato.
Gencer ha detto a CoinDesk:
"Vogliamo suddividere la blockchain in base ai servizi, in modo che ogni frammento contenga solo le transazioni del servizio correlato, ma non degli altri servizi."
Frammentazione per domani
Gencer e i suoi colleghi hanno attualmente implementato lo sharding su una blockchain chiamata Aspen, progettata per funzionare su bitcoin-NG, un protocollo per la scalabilità Bitcoin.
Sviluppato dai ricercatori della Cornell University nel 2015, bitcoin-NG, che suddivide alcune funzioni di creazione dei blocchi, è stata ONE delle proposte più radicali per aumentare le prestazioni della rete.
Tuttavia, Gencer ha affermato che lo sharding orientato al servizio potrebbe essere applicato con la stessa facilità a Bitcoin, Ethereum o un altro protocollo blockchain, poiché riordina semplicemente il modo in cui i dati vengono archiviati.
"Per quanto riguarda l'attività mineraria, questo cambiamento non avrà alcun effetto", ha affermato Gencer.
Crede che lo sharding sia il futuro delle blockchain, ma sottolinea che non è facile da realizzare. Se si cerca ingenuamente di sbarazzarsi di una parte della cronologia delle transazioni, una blockchain perderà la sua struttura immutabile e a prova di manomissione.
Con Aspen, ha affermato, è possibile mantenere tutte queste proprietà, richiedendo al contempo una potenza di elaborazione inferiore e garantendo una sicurezza unificata e non frammentata.
Nodi per le masse
Gencer non è stato l' ONE alla conferenza a esaminare un futuro in cui ogni singola auto e proprietà verrà scambiata su una blockchain.
Dmitry Meshkov, ricercatore presso l'azienda di sistemi distribuiti IOHK, ha presentato un'altra idea per rendere le blockchain più gestibili, proponendo un modo per risolvere quello che ha definito il problema del "grande stato".
Come ha descritto Meshkov, il problema è che T è possibile archiviare un'intera copia di una blockchain su hardware di base. Inoltre, ha spiegato, T servono tutti quei dati per convalidare una singola transazione.
Se ALICE desidera dare un asset a Bob, devi solo sapere se ALICE ha abbastanza token per consentire la transazione.
Meshkov ha presentato una soluzione chiamata "cryptographic authenticated data structures" come un modo per verificare le transazioni in modo più economico. In sostanza, l'approccio aggiunge una prova con una transazione, così sai con certezza se una transazione è valida o meno.
La soluzione, sostiene, ridurrà i requisiti di memoria di una blockchain, consentendo agli utenti di telefoni cellulari di convalidare le transazioni.
Soluzioni come queste promettono di rendere la blockchain più accessibile a una comunità più ampia di utenti. Esse mettono anche in prospettiva il fatto che le criptovalute come Bitcoin potrebbero ONE giorno passare in secondo piano rispetto ad altri asset negoziati su una blockchain.
Disclaimer: CoinDesk ha ricevuto un sussidio dagli organizzatori dell'evento per partecipare alla conferenza sulla crittografia finanziaria e sulla sicurezza dei dati.
Immagine tramite Amy Castor per CoinDesk; Immagine