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Una startup cinese Bitcoin ha interrotto alcuni servizi a causa delle preoccupazioni della banca centrale

Una piattaforma di investimento in Bitcoin di lunga data sta cambiando marcia alla luce del controllo normativo in Cina.

Una piattaforma di investimento in Bitcoin di lunga data sta cambiando marcia alla luce del nuovo controllo normativo in Cina.

BTC123, fondata nel 2011,annunciatooggi che avrebbe bloccato i depositi per un sistema di gestione finanziaria denominato in Bitcoin e yuan a partire dal 26 gennaio. La società sta anche riorganizzando una funzionalità di generazione di interessi sul sito, abbassando i tassi che gli utenti possono guadagnare a partire da domani.

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Nel post del blog, l'azienda ha citato i requisiti normativi in ​​Cina, citando la Banca Popolare Cinese (la banca centrale del Paese) e il Ministero della Pubblica Sicurezza (la principale autorità Politiche cinese), per spiegare i cambiamenti.

Ricardo Zhang, CEO di BTC123, ha affermato che la sua azienda sta riorganizzando la sua strategia alla luce del mutevole ambiente normativo. Tuttavia, Zhang ha affermato che la startup non è stata contattata direttamente dalla banca centrale.

Facendo ecoaltri servizi Bitcoin nazionaliZhang ha affermato che il sito rispetterà tutte le normative richieste dal governo cinese.

Ha detto a CoinDesk:

"La nostra attività principale sarà in conformità con le leggi e i regolamenti del governo cinese."

Il cambiamento di BTC123 arriva dopo che la societàannunciatoun nuovo round di finanziamenti tramite la piattaforma di social media Weibo quando, il 29 dicembre, il sito ha dichiarato di aver raccolto 10 milioni di yuan (circa 1,5 milioni di dollari al momento della stampa).

Oltre a offrire dati sulla gestione finanziaria e sui prezzi delle principali borse cinesi, BTC123 offre anche notizie e informazioni relative a Bitcoin e alla tecnologia blockchain.

Questo sviluppo è il primo segnale che un controllo più rigoroso da parte degli enti regolatori in Cina potrebbe avere un effetto sui servizi correlati a Bitcoin nel Paese.

La scorsa settimana è emersa la notizia che i rappresentanti dei principali exchange cinesi Bitcoin aveva incontratocon i funzionari della PBoC. I resoconti successivi hanno rivelato che i regolatori in Cina si stavano muovendo versomonitorarescambiare le attività più da vicino (anche se c'è dibattito circa l'impatto di tale mossa).

Da allora gli scambi in Cina sonochiamatoper un approccio normativo equilibrato, mentre i commercianti localihanno segnalatosono in gran parte indifferenti agli sviluppi.

Pete Rizzo ha contribuito al reportage.

Immagine tramiteImmagine

Stan Higgins

Membro a tempo pieno dello staff editoriale di CoinDesk dal 2014, Stan è da tempo in prima linea nel coprire gli sviluppi emergenti nella Tecnologie blockchain. Stan ha precedentemente contribuito a siti Web finanziari ed è un avido lettore di poesie.

Stan attualmente possiede una piccola quantità (<$500) di BTC, ENG e XTZ (Vedi: Politiche editoriale).

Picture of CoinDesk author Stan Higgins