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L'operatore di cambio Bitcoin discute un accordo con i procuratori statunitensi
Dai documenti del tribunale emerge che ONE degli operatori dello scambio Bitcoin Coin.mx è coinvolto in discussioni su un possibile patteggiamento con i procuratori statunitensi.

Da recenti documenti giudiziari emerge che ONE degli operatori dello scambio Bitcoin Coin.mx è coinvolto in discussioni su un possibile patteggiamento con i procuratori statunitensi.
La scorsa settimana, l'assistente procuratore degli Stati Uniti Eun Young Choi ha chiesto alla Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York di concedere una proroga di 30 giorni "per avviare ulteriori discussioni con l'avvocato sulla risoluzione del caso" con l'imputato Anthony Murgio.
Murgio è stato ONE dei due dipendenti di Coin.mx arrestati all'inizio di questa estatee in seguito accusato di riciclaggio di denaro e di gestione di un'attività illegale di servizi finanziari in Florida.
Il tribunale ha concesso la proroga, che sarà in vigore fino al 9 ottobre.
SecondoBloombergMurgio è anche sospettato di essere coinvolto in un attacco informatico a JPMorgan Chase lo scorso anno, che ha causato la perdita di informazioni personali da decine di milioni di conti clienti.
I documenti del tribunale mostrano che Murgio sta collaborando durante queste discussioni, il che potrebbe portare a un patteggiamento. Murgioè stato rilasciatocon una cauzione di 100.000 dollari il mese scorso.
Di seguito è riportato l'ordine di proroga completo.
Immagine dell'aula di tribunale tramiteImmagine
Stan Higgins
A member of CoinDesk's full-time Editorial Staff since 2014, Stan has long been at the forefront of covering emerging developments in blockchain technology. Stan has previously contributed to financial websites, and is an avid reader of poetry.
Stan currently owns a small amount (<$500) worth of BTC, ENG and XTZ (See: Editorial Policy).
