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Il servizio Bitcoin-to-Cash Bit2Me annulla le commissioni per rimanere competitivo
Il servizio Bitcoin-to-cash Bit2Me ha annullato le sue commissioni nel tentativo di rimanere competitivo nel mercato spagnolo.
Il servizio Bitcoin-to-cash Bit2Me ha annullato le sue commissioni nel tentativo di rimanere competitivo nel mercato spagnolo.
L'annuncio fa seguito aPunto BTC, un altro servizio di prelievo lanciato all'inizio di questo mese conzero commissioni.
In precedenza, Bit2Me addebitava ai suoi utenti una commissione dell'1% per transazione,alzando alcune preoccupazioni nella comunità Bitcoin spagnola.
Daniel Diez, responsabile dello sviluppo aziendale pressoBit2Me, ha attribuito la decisione a uno spostamento di attenzione dalla monetizzazione alla crescita a breve termine, aggiungendo:
"La nostra priorità principale è offrire il miglior servizio possibile. Siamo stati i primi a sviluppare una Tecnologie che consente l'uso diffuso di Bitcoin. Questa [l'uso diffuso] rimane la nostra missione ed è ciò che ci distingue dal resto dei nostri concorrenti."
Immediatezza e flessibilità
La notizia arriva in concomitanza con ulteriori miglioramenti, tra cui i prelievi immediati (in precedenza gli utenti dovevano attendere in media 10 minuti) e l'aumento della franchigia giornaliera degli utenti da 100 € a 300 €.
I consumatori che desiderano aumentare ulteriormente la propria franchigia saranno sottoposti a ulteriori controlli ID da parte dell'azienda, ha affermato Diez.
Diez ha anche rivelato che Bit2Me ha accordi in atto per espandersi in Romania e Polonia in "meno di un mese". Ha affermato:
"Siamo sempre stati interessati ad espanderci al di fuori dell'eurozona, poiché possiamo offrire un servizio a valore aggiunto, dato che in questi Paesi è più difficile spostare capitali e le valute legali locali sono più instabili".
La Spagna vanta una popolazione migrante in crescita proveniente sia dalla Romania che dalla Polonia.
SecondoIl guardiano, i dati Eurostat hanno mostrato che c'erano circa 85.862 polacchivitain Spagna nel 2012, mentre Diez afferma che attualmente nel Paese ci sono "oltre un milione" di immigrati rumeni.
Bit2Me ha recentemente chiuso un round di finanziamento iniziale, ma Diez non ha voluto rivelarne i dettagli.
Immaginetramite Shutterstock.