Поділитися цією статтею

Le aziende statunitensi che forniscono servizi di custodia dovrebbero contabilizzare le Cripto come passività e divulgare i rischi, afferma la SEC

Le linee guida si applicherebbero alle borse quotate negli Stati Uniti e ad altre società che forniscono servizi Criptovaluta e detengono asset digitali per conto dei clienti.

(Andrew Harrer/Bloomberg via Getty Images)
(Andrew Harrer/Bloomberg via Getty Images)

Le società quotate negli Stati Uniti che fungono da custodi di criptovalute per conto di altre società dovrebbero contabilizzare tali attività come passività e comunicare agli investitori il rischio associato a tali attività, ha affermato giovedì la Securities and Exchange Commission.

Nel suoguida, la SEC ha affermato che la custodia di asset digitali per conto terzi presenta rischi non presenti con altri asset:

Продовження Нижче
Не пропустіть жодної історії.Підпишіться на розсилку Crypto Daybook Americas вже сьогодні. Переглянути Всі Розсилки
  • Rischi tecnologici– Esistono rischi sia per quanto riguarda la salvaguardia delle attività sia per quanto riguarda le criptovalute in rapida evoluzione sul mercato che non sono presenti con altre disposizioni volte a salvaguardare le attività per conto terzi.
  • Rischi legali– A causa delle caratteristiche uniche delle attività e della mancanza di precedenti legali, vi sono notevoli questioni legali in merito al modo in cui tali accordi verrebbero trattati in un procedimento giudiziario derivante da un evento avverso (ad esempio, frode, perdita, furto o fallimento).
  • Rischi normativi– Rispetto a molti accordi comuni per salvaguardare le attività per conto terzi, ci sono significativamente meno requisiti normativi per la detenzione di cripto-attività per gli utenti della piattaforma, oppure le entità potrebbero non rispettare i requisiti normativi applicabili, il che si traduce in maggiori rischi per gli investitori in queste entità.

Questi rischi possono avere un "impatto significativo" sulle operazioni e sulle condizioni finanziarie del depositario, ha affermato la guida SEC. Per questo motivo, i rischi dovrebbero essere divulgati e le attività dovrebbero essere contabilizzate al fair value e elencate come passività.

Questa storia è in continua evoluzione e verrà aggiornata.

Kevin Reynolds

Kevin Reynolds was the editor-in-chief at CoinDesk. Prior to joining the company in mid-2020, Reynolds spent 23 years at Bloomberg, where he won two CEO awards for moving the needle for the entire company and established himself as one of the world's leading experts in real-time financial news. In addition to having done almost every job in the newsroom, Reynolds built, scaled and ran products for every asset class, including First Word, a 250-person global news/analysis service for professional clients, as well as Bloomberg's Speed Desk and the training program that all Bloomberg News hires worldwide are required to take. He also turned around several other operations, including the company's flash headlines desk and was instrumental in the turnaround of Bloomberg's BGOV unit. He shares a patent for a content management system he helped design, is a Certified Scrum Master, and a veteran of the U.S. Marine Corps. He owns bitcoin, ether, polygon and solana.

Kevin Reynolds